Partiamo da un fatto. Di Medicina di Genere si discute ancora troppo timidamente, perché – come sottolinea Moalem – la Scienza ha perso la capacità di “cogliere le differenze sottili (e non solo tra i sessi)”, e ancora non comprende del tutto che “affermare queste differenze ha conseguenze vitali nella pratica medica”.
La storia di Jane è piuttosto semplice ma d’effetto perché, uscendo dagli stereotipi di genere, pone al centro i buoni sentimenti e i valori intramontabili. Charlotte segue la linea di Emily in Cime Tempestose, creando un personaggio che, orfano di entrambi i genitori, cresce in un ambiente ostile.
Jane Eyre: un romanzo che ogni donna dovrebbe leggere. Ecco perché Leggi tutto »
Sono cresciuta nell’entroterra campano a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso. Vivendo in campagna e trascorrendo la maggior parte del tempo con altri bambini, non era raro che d’estate mi avventurassi per i sentieri, alla ricerca di frutti da gustare e fiori da raccogliere…
Il mostruoso femminile. Il patriarcato e la paura delle donne Leggi tutto »
Ci sono quattro mani femminili dietro la miniserie di Netflix, L’altra Grace, e sono quelle di Mary Harron, alla regia, e di Sarah Polley che ha lavorato all’adattamento del romanzo di Margaret Atwood da cui è tratta la trasposizione televisiva che si ispira ad una storia realmente accaduta.
L’altra Grace: la miniserie basata sul romanzo di Margaret Atwood Leggi tutto »
‘Il racconto dell’ancella’ (Ponte alla Grazie) uscì negli Stati Uniti e in Europa tra il 1985 e il 1988. La scrittrice canadese Margaret Atwood ambienta il suo romanzo agli inizi degli anni Novanta del secolo scorso nell’Est Coast degli Stati Uniti, dove nasce e si rafforza un regime teocratico che, rifacendosi ad alcuni passi dell’Antico Testamento, schiaccia e sottomette soprattutto le donne.
Il racconto dell’ancella: quanto è attuale il romanzo di Margaret Atwood? Leggi tutto »
In questi giorni hanno fatto molto discutere le parole della musicista Beatrice Venezi che sul palco dell’Ariston a una battuta di Amadeus – che le chiedeva se doveva presentarla come direttrice d’orchestra – ha risposto: “No, meglio direttore”. Ovviamente, come spesso accade in questi casi, il dibattito si è scisso tra chi dà ragione a Venezi e chi invece le dà torto. Ma in questa sede andiamo oltre quanto accaduto a Sanremo, cercando di capire (anche attraverso i dati) quanto le parole incidano sul gender gap.
Donne, la parità è nelle parole. Con dati alla mano ti spieghiamo perché! Leggi tutto »
A quanto ammonta in termini di ore giornaliero il lavoro di cura non retribuito e quanto incide sul Pil? Ascolta ora.
Le donne e il lavoro di cura non retribuito tra ingiustizie e invisibilità Leggi tutto »
Ascolta ora la nuova puntata di InFormAzione.
Donne in politica: ecco i numeri del gender gap Leggi tutto »
ll quindicesimo episodio del podcast di attualità vista attraverso i dati è sui disturbi del comportamento alimentare. Ne parlo con la dottoressa Veronica Bignetti, dietista specializzata in Intuitive Eating/Disturbi Alimentari.
I disturbi alimentari tra grassofobia e cultura della dieta Leggi tutto »
