“Tutti noi abbiamo interrotto la relazione con la nostra parte femminile creativa: la nostra mente razionale, infatti la svaluta e la ignora costantemente perché ci rifiutiamo di ascoltare il nostro intuito, i nostri sentimenti, la conoscenza profonda del mondo che istintivamente ha il nostro corpo. Ci siamo mossi sempre più nella realtà del logos rispetto a quella dell’eros”, si legge ne ‘Il viaggio dell’eroina’. La donna, per realizzarsi completamente, ha bisogno di una relazione con un maschile femminile positivo, “un uomo con il cuore”…