Vostro Onore, la serie tv con Stefano Accorsi

Certi flop sono inspiegabili. L’accanimento della critica verso alcune serie tv, libri e film a volte è del tutto ingiustificato ed incomprensibile. Così come spesso non si riesce a capire come mai il pubblico gradisca alcuni prodotti televisivi e ne ignori altri, anche se ben fatti. Mi sfugge infatti il motivo per cui la serie televisiva Vostro onore sulla Rai abbia avuto bassi indici di ascolti mentre su Netflix sia stata vista.

Target differenti, direte voi. Forse sì. Sta di fatto che la serie tv con Stefano Accorsi è molto avvincente sia per la tematica trattata, che lascia spazio a molti spunti di riflessione, sia per la sceneggiatura di Donatella Diamanti, Laura Grimaldi, Paolo Piccirillo, Gianluca Gloria e Mario Cristiani che per le performance del cast e per la regia di Alessandro Casale. Basata su un soggetto di Donatella Diamanti, la miniserie è suddivisa in otto puntate da cinquantacinque minuti ciascuna.

Nella foto Stefano Accorsi nella serie tv Vostro onore

Vostro onore: recensione della serie tv

Vostro onore è una sorta di remake (con un finale tutto italiano) di Your Honor, con protagonista Bryan Cranston, che a sua volta si ispira alla serie israeliana Kvodo, uscita nel 2017. La produzione italiana adatta il campo d’azione al nostro contesto, ambientando la storia nella Milano di Mani Pulite e non credo sia una causalità.

Il personaggio di Stefano Accorsi è un noto magistrato che ha messo il lavoro in primo piano, trascurando la moglie Linda (Francesca Cavallin) – che si è suicidata per cause inizialmente allo spettatore ignote – e il figlio Matteo (Matteo Oscar Giuggioli). Il giudice Pagani è un uomo d’onore che ha un grande senso della giustizia e tanta umanità ma quando il figlio investe nientemeno che Diego Silva, il secondogenito del temibile boss della malavita milanese – che lo stesso Pagani ha fatto finire in carcere –, il magistrato sarà costretto a porre in secondo piano tutti i suoi principi etici, suo malgrado, mettendo a rischio il rapporto con l’avvocatessa Ludovica Lenda (Camilla Semino Favro) e la vita stessa dell’amico Salvatore Berto (Leonardo Capuano). E, mentre Sara Vichi (Barbara Ronchi) e Paolo Danti (Francesco Colella) indagano, si innescano alcuni eventi a catena che metteranno seriamente a rischio l’incolumità sia del padre che del figlio.

Vostro onore non è una serie tv dal significato subdolo e leggero. Sebbene per molti critici (non ho avuto ancora modo di vedere il prodotto statunitense) la miniserie italiana perde di incisività verso il finale, per me sono proprio gli ultimi episodi a confondere e a rimescolare le carte, riabilitando il giovane Matteo che sembrava confuso, insicuro, stordito. Il finale è molto incisivo e particolare ma non è rassicurante né esaustivo. Ci sarà una seconda stagione? Staremo a vedere. Trovi le puntate su Netflix e Rai Play.

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