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“Una donna per amica”, la recensione e la trama del film

una donna per amicaL’amicizia tra uomo e donna arriva sul grande schermo con Laetitia Casta e Fabio De Luigi per la prima volta insieme in una commedia esilarante e dalle sfumature originali, diretta da Giovanni Veronesi, fratello dello scrittore Sandro e regista di altre pellicole, quali Manuale d’amore e i due sequel, Italians, Genitori & figli: Agitare bene prima pima dell’uso oppure L’Ultima ruota del carro, un film più impegnativo di “Una donna per amica” che è uscito nelle sale italiane il 27 febbraio scorso. L’obiettivo di Veronesi rimane lo stesso: raccontare l’Italia attraverso i sentimenti degli italiani, ancora legati a certo tipo di mentalità tradizionalista, dove valori, come la famiglia, non cambiano con il trascorrere del tempo, perché dopotutto essi fanno parte della nostra cultura, nel bene e nel male. Una donna per amicaIn “Una donna per amica” non è però l’Amore a essere posto sotto esame. Il regista toscano mette al centro del suo nuovo film l’amicizia tra Francesco, un promettente avvocato (Fabio De Luigi) e Claudia (Laetitia Casta), una veterinaria anticonformista che come una libellula piomba in casa del suo più caro amico, a qualsiasi ora del giorno. Ma può esistere l’amicizia tra uomo e donna, soprattutto se le due persone coinvolte appartengono a culture diverse e lei è bellissima? Sarà il destino a rispondere. Sta di fatto che Claudia è italo-francese e vive i rapporti d’amore e d’amicizia in maniera più libera delle sue coetanee italiane, come per esempio Lia (Valentina Lodovini) con la quale Francesco ha una relazione. “Una donna per amica”  è un film che diverte. Le battute sono sempre appropriate e Fabio De Luigi è l’unico mattatore di una commedia che fa anche riflettere e che è stata girata in Puglia, come si evince dai dialetti quasi incomprensibili della gente del posto.

Trailer: http://youtu.be/dOrHKSATgcU

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Maria Ianniciello

Giornalista culturale. Podcaster. Scrivo di cultura dal 2008. Mi sono laureata in Lettere (vecchio ordinamento) nel 2005, con il massimo dei voti, presso l'Università di Roma Tor Vergata, discutendo una tesi in Storia contemporanea sulla Guerra del Vietnam vista dalla stampa cattolica italiana. Ho lavorato in redazioni e uffici stampa dell'Irpinia e del Sannio. Nel 2008 ho creato il portale culturaeculture.it, dove tuttora mi occupo di libri, film, serie tv e documentari con uno sguardo attento alle pari opportunità e ai temi sociali. Nel 2010 ho pubblicato un romanzo giovanile (scritto quando avevo 16 anni) sulla guerra del Vietnam dal titolo 'Conflitti'. Amo la Psicologia (disciplina molto importante e utile per una recensionista di romanzi, film e serie tv). Ho studiato presso l'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica il linguaggio del corpo mediante la Psicosomatica, diplomandomi nel 2018 in Naturopatia. Amo la natura, gli animali...le piante, la montagna, il mare. Cosa aggiungere? Sono sposata con Carmine e sono mamma del piccolo Emanuele

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