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Avellino, ecco il Cartellone del Teatro Carlo Gesualdo

christian-de-sica-Sta per tornare l’autunno e con esso anche la stagione teatrale italiana. Il cartellone del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino anche quest’anno sarà ricco di spettacoli. La stagione dell’istituzione teatrale avellinese sarà inaugurata il 2 novembre 2013 con “La Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi, eseguita dall’Orchestra e dal Coro del Teatro San Carlo di Napoli. Una delle rassegne migliori di sempre, assicura Luca Cipriano, presidente del Teatro. Il cartellone 2013-2014 porta infatti nel capoluogo irpino i nomi degli artisti più in voga sul territorio nazionale. Il Teatro Gesualdo lavora in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, diretto da Alfredo Balsamo. I personaggi e i volti del panorama teatrale made in Italy sono stati selezionati dal consiglio di amministrazione, costituito da Salvatore Gebbia e Carmine Santaniello. I numeri del botteghino parlano chiaro: le scelte migliori premiano. Quanto ottenuto, secondo i vertici del Carlo Gesualdo, è il risultato di un buon lavoro portato avanti da più di dieci anni. La stagione teatrale, che partirà a breve, è costituita da due cartelloni: “Grande Teatro” e “Teatro Civile”.

Grande Teatro – Gli occhi dei più giovani sono già puntati sul concerto dei Negrita, che si terrà il 7 novembre 2013. Sul palco del Carlo Gesualdo sono previsti spettacoli di grandi volti. Il 13 novembre arrivano ad Avellino con “Apriti cielo”  Ficarra e Picone, mentre il 21 e il 22 dicembre toccherà a Nancy Brilli con “La Locandiera”. Luca Barbareschi e Filippo Dini si esibiranno invece il 30 novembre e 1 dicembre 2013 con “Il discorso del Re”. Il 2014 si apre con “Il Lago dei cigni”, una performance del Balletto di Mosca, in programma l’11 e il 12 gennaio. Pierfrancesco Favino sarà ad Avellino con “Servo per due” l’1 e il 2 febbraio 2014. Christian De Sica il 7, l’ 8 e il 9 febbraio metterà in scena la rappresentazione “Cinecittà”.  E ancora… Giampiero Ingrassia nel suo “Frankenstein Junior”  il 22 e 23 febbraio e infine Beppe Fiorello con “Penso che un sogno così…”   l’8 e il 9 marzo.

Ficarra e Picone
Ficarra e Picone

Teatro Civile – Per il Teatro Civile, il sipario si alzerà il 22 gennaio su “Il Nipote di Rameau”. Un’opera satirica di Denis Diderot, riadattata, diretta e interpretata da Silvio Orlando con gli attori Amerigo Fontani e Maria Laura Rondanini. Il 18 febbraio andrà in scena la poesia di Matteo Salvatore, nella persona di Sergio Rubini che racconterà “Di Denaro, di fama e di passioni”. Teatro Civile chiuderà il 6 marzo 2014 ricordando le Stragi della Mafia. Ruggiero Cappuccio con “Paolo Borsellino: essendo stato”  rievocherà la figura del giudice Borsellino, ucciso in un attentato 22 anni fa.

Anche quest’anno non mancherà Enzo Arbore, il 4 aprile in compagnia della sua Orchestra Italiana, ospite fisso del teatro irpino. 

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Romina Capone

Romina Capone, Avellino. Dottoressa in Lettere e Filosofia presso l'Università degli Studi di Salerno. Laureata in materia di Linguaggio giornalistico, è giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei giornalisti della Campania. Nel 2008 fino al 2010 ha collaborato per il quotidiano provinciale "Ottopagine". Dal 2011 ad oggi scrive per il quotidiano nazionale "Il Mattino". Intermediatore culturale per la casa editrice Il Papavero di Donatella De Bartolomeis. Moderatrice di eventi e scrittrice. Per Cultura & Culture, è responsabile della sezione Cultura (Arte e libri).

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