DOVE FINISCONO I NOSTRI SOLDI?
Dove finiscono i nostri soldi? Chi paga la crisi? L’Italia è tra i Paesi che faticano di più a risollevarsi. E, secondo quanto afferma Gianni Dragoni nel suo libro Banchieri & Compari, edito da Chiarelettere, «la cura Monti non serve a crescere». La disoccupazione è ai massimi dal 2004. Soprattutto le banche non riescono a superare la crisi, nonostante i generosi interventi fatti in loro soccorso. Quelle italiane hanno ricevuto dalla Bce 270 miliardi di prestiti a buon mercato, più di un quarto del totale distribuito in Europa. Perché hanno bisogno di così tanti soldi?
Perché, afferma Dragoni, «sono imbottite di Bot, Btp e Cct comprati quando sembravano un investimento sicuro, mentre ora sono ad alto rischio, la fiducia è crollata e il debito pubblico sembra inarrestabile».
In questo libro l’autore racconta come la pioggia di denaro facile proveniente dal grande bancomat di Francoforte venga impiegata per fare speculazioni: le banche hanno aumentato gli acquisti di titoli di Stato (318 miliardi di euro!) che il Tesoro altrimenti non avrebbe saputo come piazzare, forti della garanzia che il rendimento dei titoli è molto più alto del costo del prestito. Alla fine chi paga? Gli Stati, se i cittadini potranno sopportare nuove tasse. Come racconta Dragoni, ricostruendo storie e casi esemplari, le scorribande della finanza e le speculazioni delle banche si incrociano con la ragnatela di partecipazioni, i conflitti d’interesse, le triangolazioni con l’estero per aggirare il fisco. Quasi sempre, a farne le spese, i risparmiatori, mentre c’è sempre qualche banchiere in grisaglia o un cinico operatore che incassa un bonus milionario.
Gianni Dragoni è inviato de “Il Sole 24 Ore” e cura per “IL”,mensile del gruppo, la rubrica Poteri deboli. È ospite fisso della trasmissione di Michele Santoro, Servizio Pubblico. Ha già pubblicato per Chiarelettere La paga dei padroni (con Giorgio Meletti, 2008), sugli stipendi dei nostri manager, banchieri, imprenditori; Capitani coraggiosi (2011), sulle vicende dell’Alitalia e dei “patrioti” chiamati in campo da Silvio Berlusconi nel 2008 (Colaninno, Benetton, Marcegaglia e ancora Passera con tanti altri); e per la collana ebook Original Alta rapacità (2012), sui cavalieri Montezemolo e Della Valle che hanno inaugurato il treno ad Alta velocità “Italo” che collega Napoli a Milano, e Ilva (2012), sul padrone delle ferriere, Emilio Riva, che si è arricchito comprando la siderurgia di Stato e oggi tiene in scacco un’intera città, Taranto.
Ti potrebbero interessare
- STRISCIA, IL TAPIRO A BARBARA D'URSO
- TARANTO FA L'AMORE A SENSO UNICO
- TRENI: LE 10 LINEE FERROVIARIE PEGGIORI D'ITALIA
- MONTI E HOLLANDE: TAV INIZIATIVA PER LA CRESCITA
- NON DIMENTICATECI
- IO SO, IL LIBRO DI ANTONIO INGROIA
- FIGLI DELLA NOTTE
- COME I SERVIZI SEGRETI USANO I MEDIA
- PREMIO NAPOLI 2012; I FINALISTI
- NAPOLITANO: CONTRASTARE ATTEGGIAMENTI OMOFOBI
- L'OROSCOPO 2013
- SESSO PER TARDONE
- COSA FARE COME FARE
- LO STATO SIAMO NOI: CORROTTI E BUGIARDI
- ORA ET LABORA
- ILVA. IL PADRONE DELLE FERRIERE
- LA TRAGEDIA DEL FEMMINICIDIO
- L'INTERVISTA AL CORVO DEL PAPA IN UN LIBRO
- ITALIA QUINTO PAESE PRODUTTORE DI ARMI
- L'ILLUSIONISTA, IL LIBRO SU UMBERTO BOSSI
- LA CLASSIFICA DEI LIBRI PIÙ VENDUTI DI LUGLIO 2012
- LA SCOSSA IN VERSIONE E-BOOK
- LA SCUOLA CHE RESISTE
- ONLINE L'EBOOK "IL DEPISTAGGIO" SULLA STRAGE DI VIA D'AMELIO
- MA PERCHE`A PARMA HA VINTO BEPPE GRILLO?
- NEUROLANDIA
- I SEGRETI DEL PAPA: GALEOTTO FU IL LIBRO
- Le ultime parole di Falcone e Borsellino
- Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI
- Pane e pace...
- Il culo e lo stivale
- Ufficio di scollocamento
- Perché siamo così ipocriti sulla guerra?
- La guerra democratica, ecco come l'Occidente colonizza i "diseredati"
- Il sottobosco. Berlusconiani, dalemiani, centristi uniti nel nome degli affari
- L'innocenza di Giulio. Andreotti e la Mafia
- La rivoluzione delle tasse