L’arte contemporanea a Citerna: Catino Azzurro di Strega

invitociternaredwebChi ama l’arte contemporanea non potrà farne a meno. A Citerna, in provincia di Perugia, dal 7 al 28 settembre, tra le Sale degli Ammassi al Palazzo ComunaleAlessandra Baldoni e Ilaria Margutti espongono i propri lavori. “Catino azzurro di strega” è il titolo della personale, in questo caso doppia. Roberta Panichi e Atlante Cultura i curatori della mostra. Le due giovani donne si sono già ampiamente inserite nel panorama culturale perugino.

La mostra nei particolari – L’esposizione delle opere rientra nel progetto denominato “Piccoli Grandi Musei” con l’obiettivo di valorizzare l’arte  e gli artisti del territorio nei pressi di Perugia. Alessandra Baldoni e Ilaria Margutti, hanno voluto realizzare questa mostra come una sorta di percorso alternativo, volto a valorizzare il corpo e la gestualità per trasmettere messaggi intrisi di arte, sovvertendo in tal modo i luoghi comuni. Poter, dunque, ritrovare una nuova propria identità attraverso il linguaggio corporeo.  Tra le pagine dedicate alla critica, scritte da Roberta Panichi, si evince un soggetto in particolare messo in mostra: la donna. La donna, il proprio corpo, che deve uscire dai canoni rigidi imposti dalla rigida società. Gli anni del Femminismo porteranno una grande e forte rivoluzione. La donna è al centro della società occidentale. Le decisioni più importanti passano sotto la sua supervisione. La donna che diventa madre. La donna che resta bambina. La donna e la politica. La donna e la famiglia. Non ha più un ruolo secondario, marginale. Si risveglia, e riacquista la propria dignità e i propri diritti. Arriva la parità. Le donne hanno, finalmente, gli stessi diritti e gli stessi doveri dell’uomo. Allargano i loro campi di azione. In tutto questo meraviglioso contesto, il corpo della donna, prende posizione. Ogni donna è bella, ha un fascino singolare. Chi guarda le immagini realizzate da Alessandra e da Ilaria, scorgerà tutto questo. Scorgerà la fusione di etica, pensieri e materia.  Gesti reali, concreti e astratti per prendere coscienza del proprio essere. Questa è arte e come sostiene l’artista Alessandra Baldoni, “l’arte deve essere accanto, addosso, prossima alle persone, deve restituire un desiderio, un bisogno, una speranza”. 

I profili – Alessandra Baldoni è una poetessa e amante della fotografia. Nei suoi scatti e nei suoi scritti, racchiude variegate realtà metafisiche, fantastiche; luoghi dell’anima e geografie trascendentali nelle quali ognuno può rispecchiarsi. Ha concorso al Premio Cairo 2013 e alla Permanente di Milano. Sempre nel 2013 con “L’arte è un romanzo” partecipa alla collettiva, curata da Luca Beatrice, a Palazzo della Penna. Ilaria Margutti è docente di Disegno e Storia Dell’Arte. Dal 2007 realizza opere attraverso la tecnica del ricamo. Il filo, è l’essenza delle sue composizioni. Corpi ricamati su tele; pieghe e cuciture che incorporano e trattengono il proprio essere in trame complesse.  Durante il 2008, è finalista per tre premi internazionali: Arte Laguna, Arte Mondadori e premio Embroideres’ Guild di Birmingham. Dal 2012 vive in Costa D’Avorio, accreditata dal Consolato Italiano, per la realizzazione del progetto “De L’Esprit e de L’Eau“.

Info e orari – L’ingresso è gratuito e omaggia il visitatore con un biglietto d’ingresso per ammirare La Madonna Col Bambino di Donatello, nella vicina chiesa di San Francesco. Da martedì a giovedì: dalle 10.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 15 alle 17. Da venerdì a domenica: dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 15 alle 18.30.

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