In una mostra il mondo alla maniera di Life

©ContrastoLife nacque con un motto: capire la vita, capire il mondo. E in effetti i fotografi di questa prestigiosa rivista, fondata da Henry Luce nel 1936 e pubblicata con cadenza settimanale fino agli anni Settanta, hanno documentato i principali avvenimenti mondiali, dagli anni Trenta della Depressione, passando per gli anni Quaranta, per arrivare alla seconda guerra mondiale, attraversando il difficile dopoguerra e poi raccontando il Vietnam; Life ha narrato, dunque, il Novecento e ha imposto una linea, indicando una maniera particolare di guardare e quindi di pensare l’attualità.

John Loengard, uno dei fotografi di punta della rivista, affermava: «I fotografi che lavorano per Life riprendono il mondo che li circonda e prestano una particolare attenzione alle persone che lo abitano e alle loro attività. Ciascuno di noi è convinto di saperlo fare meglio di chiunque altro (ma forse non tutti abbiamo ragione). Molte delle nostre foto restano impresse nella memoria e diventano veri classici. Per quale motivo? Credo perché conservano la capacità di sorprendere. La parola scritta diventa rapidamente obsoleta: una notizia vecchia è un ossimoro. Invece le fotografie vecchie continuano a richiamare la nostra attenzione, e credo sia proprio questo lo spartiacque tra le ambizioni dei fotografi e quelle dei giornalisti. L’ambizione di creare opere che non perdano mai d’interesse, è la base portante di questo lavoro». E per dare voce al meglio del fotogiornalismo mondiale a Roma, dal 1 maggio scorso e fino al 4 agosto prossimo, è stata allestita una retrospettiva, presso nuovo spazio AuditoriumExpo dell’Auditorium Parco della Musica, sugli scatti più significativi di Life. La mostra dal titolo “Life. I grandi Fotografi”, che è una produzione inedita, è stata organizzata dalla Fondazione Musica per Roma e dalla Fondazione FORMA per la Fotografia, in collaborazione con Life e Contrasto. Il percorso espositivo comprende in particolare 150 fotografie itra le più celebri che raccontano la nascita, l’evoluzione e lo stabilizzarsi di una visione che è diventata decisiva. Il volume che accompagna la mostra, pubblicato da Contrasto, raccoglie i profili biografici e le immagini degli autori che, nel tempo, hanno fatto grande la rivista: 99 tra i più grandi fotografi della storia, da Eisenstaedt a Bourke-White, da Mydans a Parks, da W. Eugene Smith a Robert Capa fino a Morse e a McNally, il cui recente servizio sul Ground Zero si inserisce nella grande tradizione di Life.

 

Info aggiuntive

· Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì: dalle 14:30 alle 20:30;

· Venerdì, dalle 14:30 alle 23:00;

· Sabato : dalle 11:00 alle 23:00;

· Domenica : dalle 11:00 alle 20:30.

 

Prezzi

• Intero : 8,00 euro;

• Ridotto (convenzioni, over 65, under 26): 7,00 euro;

• Ridotto Card: 6,00 euro;

• Ridotto Gruppi Scolastici: 4,00 euro

 

Ingresso gratuito (si ritira il biglietto presso la mostra ) per

• Disabili (con e senza accompagnatore);

• Invalidi civili (con e senza accompagnatore).

 

 

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