La rivolta delle ex, trama e recensione del film

La rivolta delle exVedere Matthew McConaughey ne “La rivolta delle ex” (il film andrà in onda questa sera – 10 novembre – alle 21 su Italia 1) è come fare un tuffo nel passato recente dell’attore americano, premiato con l’Oscar quest’anno per l’interpretazione superlativa in Dallas Buyers Club, nel quale Matthew è un cowboy malato di Aids.

Smagrito e con il volto incavato, l’attore nella pellicola, infatti, ha dato prova di tutto il suo talento, dimostrando di essere predisposto anche per ruoli impegnativi e drammatici, dopo alcune commedie sentimentali, in cui vestiva i panni del latin lover da strapazzo, tutto muscoli e pochi sentimenti, come ne “La rivolta delle ex” (2009), una commedia divertente che vuol farci riflettere sull’importanza dei veri legami affettivi che, dopotutto, sono l’unica cosa certa nella vita.

In questo film McConaughey è Connor, un fotografo scapolo che va a letto con tutte le donne che incontra o quasi. Qualcosa però nell’esistenza vuota del protagonista sta per accadere. Il fratello lo invita al matrimonio e proprio durante i preparativi delle nozze incontra Jenny, il suo primo amore. Connor, però, fa di tutto per farsi odiare dagli invitati, dal fratello, dalla futura cognata e soprattutto dalla sua vecchia fiamma perché per lui il “matrimonio è un’istituzione oppressiva, odiosa e corrotta”, mentre l’amore è “il magro cibo consolatorio per gli inetti e gli ignoranti”. E, senza alcun riguardo per gli sposi, non esita a dirlo a tutti. Ma alla vigilia del matrimonio il fantasma dello zio (Michael Douglas) – che l’ha iniziato alla “carriera” di seduttore – e tre spiriti di donne gli fanno visita.

E un po’ come nel “Canto di Natale” di Charles Dickens, i fantasmi si prefiggono l’obiettivo di far rinsavire il protagonista. Ci riusciranno? Non vi resta che scoprirlo sintonizzandovi su Italia 1, dove trascorrerete qualche ora con Matthew McConaughey, in questi giorni protagonista nel film fantascientifico “Interstellar”, uscito nelle sale il 6 novembre.

Trailer: http://youtu.be/ldLV_0U7z2Y

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Maria Ianniciello

Giornalista culturale. Podcaster. Scrivo di cultura dal 2008. Mi sono laureata in Lettere (vecchio ordinamento) nel 2005, con il massimo dei voti, presso l'Università di Roma Tor Vergata, discutendo una tesi in Storia contemporanea sulla Guerra del Vietnam vista dalla stampa cattolica italiana. Ho lavorato in redazioni e uffici stampa dell'Irpinia e del Sannio. Nel 2008 ho creato il portale culturaeculture.it, dove tuttora mi occupo di libri, film, serie tv e documentari con uno sguardo attento alle pari opportunità e ai temi sociali. Nel 2010 ho pubblicato un romanzo giovanile (scritto quando avevo 16 anni) sulla guerra del Vietnam dal titolo 'Conflitti'. Amo la Psicologia (disciplina molto importante e utile per una recensionista di romanzi, film e serie tv). Ho studiato presso l'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica il linguaggio del corpo mediante la Psicosomatica, diplomandomi nel 2018 in Naturopatia. Amo la natura, gli animali...le piante, la montagna, il mare. Cosa aggiungere? Sono sposata con Carmine e sono mamma del piccolo Emanuele

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