LA SPIAGGIA DIVENTA PALCO DELL’ARTE E DEL DESIGN

La locandina dell'evento

Progetti, racconti e conversazioni, installazioni video e sonore, performance, djset e food, film e speed talks, tutto nell’arco di una notte. Questo è l’invito di DEMANIO MARITTIMO.KM-278, per la sua seconda edizione che si svolgerà a Marzocca di Senigallia (Ancona) il 27 luglio, dalle 18 fino all’alba del giorno successivo, con la consueta italica colazione, con pane burro marmellata e caffelatte. DEMANIO MARITTIMO.KM-278, è una 12 ore dell’arte, dell’architettura, del design, delle storie e delle geografie. Questa seconda edizione, caratterizzata da una sempre più forte presenza delle eccellenze della filiera marchigiana, segna la nuova tappa di un percorso nato un anno fa e orientato a una visione strategica in grado di connettere e sviluppare in un contesto internazionale l’identità e la creatività del territorio.

Per la seconda edizione di DEMANIO MARITTIMO.KM-278, l’orizzonte adriatico farà da sfondo ai due palchi allestiti sulla spiaggia, animati da un palinsesto parallelo di 12 ore di incontri con i protagonisti della cultura e della progettazione contemporanea. Intorno, tante occasioni per vivere questo tratto di litorale, trasformato per una notte in luogo delle idee e dei progetti: un’installazione sonora site specific a cura di Radio3 e DEMANIO MARITTIMO.KM-278, una Sound Lounge a cura di DROME magazine, con special guest l’artista, musicista e dj, DJ Gunnetto. E inoltre degustazioni delle eccellenze marchigiane – dalla mitica spuma nera di Paoletti alla grattachecca al Varnelli alle bollicine superglam di Togni – fino ai racconti per immagini, a cura di Didi Gnocchi, fondatore e direttore editoriale di Ultrafragola Channels. Parlando di architettura, Demanio Marittimo.KM-278 non poteva che portare “la Biennale in spiaggia”, per una anticipazione sull’imminente edizione della Biennale di Venezia curata da David Chipperfield, con Luca Zevi, curatore del Padiglione Italia 2012, e Kurt Foster, curatore della Biennale  Architettura 2004.

Per l’arte e le sue trasversali interferenze, molti protagonisti e molte storie: dalla presentazione della scena artistica adriatica a cura di Andrea Bruciati, con alcune performance live pensate per questa occasione, a un’esperienza di eccellenza come Arte Pollino, esempio virtuoso di relazione tra arte e territorio, fino ad un dialogo tra “adriatici” – Davide Quadrio e Roberto Paci Dalò – rispettivamente curatore e autore alla prossima Biennale di Shangai.

Due sono le matrici concettuali che caratterizzano il format. Il primo riguarda la scena adriatica – italiana e transfrontaliera – intesa come tema centrale delle conversazioni e filo conduttore della riflessione, del confronto e delle contaminazioni tra le due sponde. In questo senso lo sguardo sarà duplice: da una parte la lettura legata allo sviluppo dell’area adriatico-jonica nelle riflessioni del sociologo Aldo Bonomi, dall’altra la prospettiva progettuale per quei paesi che stanno vivendo una fase nuova legata alla pianificazione e alla modernizzazione del territorio. Questa sarà vista attraverso le storie e i progetti intraprendenti di Anila GJIKA, architetto (Albania), Hrvoje NJIRIC, architetto e Dean SKIRA, lighting designer (Croazia), Florina JERLIU, architetto e Bekim RAMKU, architetto e Commissario Repubblica del Kossovo alla Biennale di Architettura 2012 (Kossovo), Matevž ČELIK, architetto e critico di architettura, Tomaz KRIŠTOF, architetto, Jasmina CIBIC, artista, Blaž BUDJA, architetto (Serbia). Il secondo è legato alla spiaggia, luogo di storie, cifra dell’identità del territorio e spazio mentale dell’immaginario contemporaneo: la sua esplorazione sarà guidata dalle proiezioni video dello scrittore Ermanno Cavazzoni e dalle raffinate riflessioni dello “spiaggiologo/vacanzologo” Andrea Pollarini fondatore e direttore della Scuola Superiore del Loisir di Riccione.

Un progetto nel progetto è l’allestimento – che interpreta la spiaggia come spazio limite del paesaggio urbano contemporaneo, aperto, libero e in continua mutazione, con un approccio sostenibile – a cura di Giacomo Barchiesi, Valerio De Santis, Nicolò de Vita, Chiara Girola. Intitolata Construction site of minds, la loro proposta è risultata vincitrice del concorso che DEMANIO MARITTIMO.KM-278 ha riservato ai giovani laureati delle università italiane, con l’obiettivo di offrire un’occasione ai talenti emergenti. Alle giovani generazioni è del resto dedicata una grande attenzione, sia sulla rivista MAPPE che nel progetto DEMANIO: dalle mostre – YAP in collaborazione col MAXXI e quella  sul Concorso –  agli speed talks dedicati ai professionisti/imprenditori/designers emergenti. Uno spazio particolare sarà inoltre dedicato al tema dei “talenti in fuga”. Sergio Nava, giornalista di radio24 e fondatore di I-Talents, ne parlerà con architetti, curatori e designers che hanno vissuto l’esperienza dell’emigrazione intellettuale. L’Omaggio ai maestri del Territorio sarà quest’anno dedicato all’architetto e urbanista anconetana Paola Salmoni, in un incontro condotto da Margherita Guccione, direttore del MAXXI Architettura.  Per mettere in pratica il legame tra cultura, territorio e sviluppo sostenibile, Energy Resources, realtà di eccellenza della green economy marchigiana e non solo, renderà l’esperienza e la mobilità degli ospiti totalmente green con mezzi di trasporto elettrici e una pensilina per il rifornimento forniti per l’occasione.

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