WEEKEND ALL’INSEGNA DELL’ARTE E DELLA CULTURA

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Sarà un weekend all’insegna dell’arte e della cultura in tutta Italia. Si parte domani, domenica 16 dicembre 2012, con Carte di Natale che prevede l’apertura straordinaria al pubblico degli archivi e delle biblioteche statali. Un percorso affascinante alla scoperta della memoria del sapere attraverso libri, documenti, fotografie, stampe, disegni e molto altro. Tesori sconosciuti, presentati ai cittadini di ogni età. Tecnologie e servizi innovativi per l’accesso alle informazioni di oggi e di ieri. Visite guidate, esposizioni ed eventi per rendere ancora più avvincente il viaggio nel cuore della cultura che ha fatto grande il nostro Paese. Con questa apertura straordinaria domenicale si punta a promuovere e a far conoscere al vasto pubblico la rete delle 46 Biblioteche pubbliche statali e dei 135 Archivi di Stato che hanno il compito di conservare e tramandare ai posteri quel giacimento inesauribile e in continua espansione rappresentato da manoscritti, documenti, pergamene, libri, giornali, riviste, ma anche disegni, stampe, fotografie, carte geografiche, incisioni e pezzi di grande rarità. Un tesoro inestimabile, presentato attraverso visite guidate, mostre, incontri, proiezioni e spettacoli teatrali e musicali. Un’occasione speciale per visitare anche i palazzi e gli edifici di grande pregio architettonico che ospitano gli archivi e le biblioteche statali. Tra i molti appuntamenti in calendario si segnalano numerose iniziative dedicate al tema del Natale, come ad esempio concerti di musiche sacre, cori e canti popolari natalizi, mostre di presepi e di carte natalizie, esposizione di stampe e di cartoline d’epoca, esposizioni di zampogne e di strumenti musicali, mostre di spartiti e codici musicali, immagini storiche sul Natale nella Grande Guerra 1915-18.

Interessante l’iniziativa che si svolgerà a Napoli dove saranno esposti al pubblico gli autografi  di Leopardi, Ariosto, Tasso, Vico gelosamente custoditi in cassaforte. Un’occasione da non perdere per un viaggio attraverso la cultura e la storia. Una mostra è dedicata alla preziosa Libreria Farnesiana, sulla quale si è andata costituendo, alla fine del XVIII secolo, la Reale Biblioteca di Napoli, divenuta ora la Nazionale Vittorio Emanuele III. Esposti i documenti più significati e di gran valore, tra cui “La Flora”, il cui nome originale era Horae Beatae Mariae Viriginis. Il  gran valore dell’antico manoscritto è costituito  dalla meravigliosa varietà di elementi decorativi e di scene miniate, che sorprendono per  la perfezione dei disegni e lo splendore dei colori. Il codice nella sua globalità appartiene alla scuola fiamminga di Gand e di Bruges, di cui costituisce una delle opere maggiori, insieme al famoso Breviario Grimani, mentre 28 miniature di grande formato sono di mano francese.

Chiedici la Luna

A Milano sarà un weekend dedicato all’esplorazione dello spazio, in occasione dei 40 anni della conclusione del progetto Apollo che ha portato l’uomo sulla Luna. L’ultima missione Apollo17, compiuta fra il 7 e il 19 dicembre 1972, fu quella che riportò a terra la pietra lunare custodita dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, l’unica presente in Italia. Per celebrare questo anniversario il Museo propone inedite visite guidate all’interno dei depositi del Museo per vedere il frammento di roccia lunare e diversi materiali normalmente non esposti legati al progetto Apollo e ad altre missioni spaziali. Sabato 15 inoltre collegamento in diretta con il pilota italiano Paolo Bellutta che dalla Nasa guida il rover Curiosity su Marte. Curiosity è il più recente fra i robot semiautomatici che fotografano e analizzano il pianeta Marte, alla ribalta anche in questi giorni per l’interesse suscitato dalle sue analisi. Progettato dalla NASA, Curiosity ha come missione quella di prelevare campioni di terreno in diverse zone del pianeta per sottoporli ad analisi fisiche, chimiche e biologiche nel tentativo di trovare indicazioni di una qualche forma di vita. Tra le centinaia di scienziati e di tecnici che lavorano al progetto, otto hanno un ruolo del tutto peculiare: sono i “piloti” del rover, ovvero coloro che materialmente lo guidano, da Terra, comandandolo a diverse centinaia di milioni di chilometri di distanza. Una di queste otto persone è l’italiano Paolo Bellutta, che racconterà il suo lavoro e le emozioni che sta vivendo anche attraverso immagini e filmati di eccezionale qualità e valore scientifico. È prevista la proiezione di immagini ad alta risoluzione scattate da Curiosity sulla superficie di Marte (sia normali che 3D) e di filmati.

IncontrArte

La rivista specialistica a diffusione nazionale “In Arte” presenta la 2ª Rassegna Nazionale d’Arte dal titolo “IncontrArte”, una mostra-concorso che avrà luogo a Brienza (PZ) fino al 13 gennaio 2013. Il progetto “IncontrArte” si propone di diffondere l’arte contemporanea attraverso la contaminazione tra forme ed espressioni artistiche diverse tra loro, ma riunite in un insieme armonico grazie ad una ragionata scelta curatoriale che sta alla base della mostra collettiva. Circa un centinaio sono state le candidature pervenute all’organizzazione da tutto il territorio nazionale a seguito della pubblicazione del bando di concorso. Le opere proposte sono state attentamente vagliate da una giuria costituita dai componenti della redazione di “In Arte”, che ha selezionato quelle migliori (oltre trenta) e più adatte ad essere esposte l’una di fianco all’altra.

Fotografie di Dagmar Hochová

Il lungo weekend d’arte si prolunga fino a lunedì 17 dicembre quando, presso la Biblioteca Universitaria Alessandrina di Roma, sarà inaugurata la mostra fotografica Entrare e uscire di scena Fotografie di Dagmar Hochová Per Václav Havel (1936-2011) a un anno dalla scomparsa. La mostra offre un ritratto suggestivo dello scrittore, drammaturgo, dissidente e statista attraverso le fotografie inedite di Dagmar Hochová (1926-2012) che descrivono alcuni momenti della vita, del carattere e dell‘intelligenza sociale del presidente Václav Havel amico personale della fotografa. Il tema delle fotografie di Dagmar Hochová sono sempre le persone, ritratte di solito nella vita di ogni giorno, in maniera non studiata; la fotografia riflette quasi sempre la fiducia che l’autrice ispira al soggetto ritratto. Temi e soggetti prediletti sono raccolti in alcuni vasti cicli, esposti e pubblicati in volume soprattutto a partire dalla metà degli anni Novanta; tra essi ricordiamo i numerosi libri di fotografie di bambini, il viaggio in Unione Sovietica del 1960 (1520, 2005), il viaggio in Vietnam del 1961 (Mot, hai, ba, 2007), i viaggi in Italia a metà anni Sessanta e vent’anni dopo (Porta Portese, 2004). Dagmar Hochová nel 2001 è stata insignita dal presidente della Repubblica Ceca Václav Havel di un prestigioso riconoscimento per l’eccellenza dei suoi meriti artistici. Nelle fotografie di Dagmar Hochová, relative al periodo della rivoluzione di velluto“ e ai primi anni della nuova repubblica democratica guidata da Havel si assiste alla trasformazione dell’intellettuale dissidente nello statista di fama internazionale. In questo passaggio la grande fotografa coglie il gesto lo sguardo, il sorriso, sempre innanzi tutto l’uomo.

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