Toglietevi le scarpe va in scena la morte

Nicoletta Prandi, Il cimitero delle Fontanelle di Napoli
Nicoletta Prandi, Il cimitero delle Fontanelle di Napoli

Che cosa resta dei defunti? Dopo l’iniziale dinamismo del pianto e del cordoglio pare che il loro rapporto con i vivi si spezzi, per lasciar posto a un dolore anestetizzato. Questo concetto è il filo conduttore della mostra “Toglietevi le scarpe va in scena la morte”, che sarà allestita a Gaeta dal 1 al 28 aprile 2013, nell’ambito di “Vivil’arte”, in programma dal 1 al 7 aprile. E’ possibile vedere l’esposizione fotografica di Angela Maria Antuono, Pasquale Palmieri e Nicoletta Prandi presso il Museo Diocesano di Gaeta. Secondo gli autori della rassegna, tanto per tornare al tema,la morte si taccheggia, s’insegue, si tocca, si guarda, ci si cammina sopra, perché, alla fine, è la vita stessa a esserne fondale. Tutto questo e molto altro ancora narrano i grandi volti di pietra di Pasquale Palmieri, le cataste di teschi di Nicoletta Prandi, la poesia che trabocca dalle storie di Angela Maria Antuono, dove fantasma è già chi porta fiori. Un allestimento insolito, per un’esposizione fotografica che pone domande pesanti e di sensibilità inquieta. «Le immagini, grandi o piccole che siano, diventano veri e propri interrogativi sensoriali, simili a pianti rituali», si legge nella presentazione della mostra.

Pasquale Palmieri, Volti di Pietra
Pasquale Palmieri, Volti di Pietra

Da qui l’invito ai visitatori di togliere le scarpe in un percorso non solo di rispetto, ma di reale coinvolgimento emotivo. Insomma, nell’anonimato e nell’ombra di tanti lutti collettivi, si va alla ricerca di quel “riconoscimento della morte” che, talvolta, la coscienza moderna rifiuta di idealizzare e trascendere. Il sentimento doloroso relegato dal controllo sociale dentro ambigui recinti, potrà invece serpeggiare libero tra le immagini. Oppure no. Ombre e fantasmi ci accompagnano tenendoci per mano, e non chiedono nulla.

Pasquale Palmieri, Volti di Pietra
Pasquale Palmieri, Volti di Pietra

Vivil’arte – Dall’1 al 7 aprile 2013 a Gaeta si terrà Vivil’Arte, una settimana dedicata alla promozione culturale, all’insegna dell’arte, della storia e della cultura, alla scoperta di un territorio dal glorioso passato e ricco di creatività. La manifestazione dà il via alla nuova iniziativa “Gaeta Grandi Eventi”, finalizzata a coinvolgere cittadini e turisti, tutto l’anno, in molteplici eventi non solo culturali, ma anche sportivi, ludici e di intrattenimento. Molte le iniziative che si terranno nel corso della settimana, tra cui la Lectio Magistralis di Vittorio Sgarbi, che presenterà sabato 6 aprile, alle 19, il suo libro “Nel nome del Figlio”, presso il Santuario della SS. Annunziata. Tra gli altri eventi si ricorda il Teatro di Pirandello e di Corrado Alvaro, il Concerto di Enrico Capuano e Tammurriatarock presso la Caserma Cosenz; la Conversazione – Concerto di Claudio D’Antoni nel bicentenario della nascita di Verdi e Wagner alla Pinacoteca Comunale; le Letture d’Autore nei luoghi d’arte di Gaeta, quelli meno conosciuti ma molto suggestivi; il Flashmob itinerante, con i Colori dell’Anima in movimento, che partendo dal Lungomare di Serapo, attraverserà la città passando per Corso Cavour e concludendosi a Piazza XIX Maggio, cui parteciperanno tante associazioni di Gaeta e i ragazzi della Cooperativa sociale “La Valle”e la Tavola Rotonda con autori, a cura di Alessandro Izzi, presso la Biblioteca Comunale. Inoltre durante i giorni della manifestazione i Musei e i luoghi d’Arte saranno a ingresso libero.

Per info sulla mostra: 0771.4530233 e 0771.286217

 

 

 

Commenti

commenti

Lascia un commento

Torna in alto