L’INVENZIONE DEI GIOVANI

“Un libro che può cambiare il modo in cui le persone pensano all’adolescenza.”

“The Guardian”

 

Pagine 512 - Euro 15

I giovani non sono sempre esistiti. Al contrario: sono stati inventati. Questa l’opinione di Jon Savage che nel libro “L’invenzione dei giovani”, che uscirà in Italia per Feltrinelli il 29 settembre 2012, scrive che «in America e in Europa, a cavallo tra Ottocento e Novecento, un nuovo attore sociale e un nuovo stile di vita si sono fatti strada in modo prepotente fino a rivoluzionare il costume e la società». L’autore racconta che parte dai sogni di ribellione della generazione romantica e attraversa due secoli di fermenti e tormenti, entusiasmi e angosce: Peter Pan e il mito dell’eterna giovinezza, la fondazione dei boy scout, lo choc della Prima guerra mondiale, lo sviluppo di una psicologia dell’adolescenza, la militarizzazione della gioventù nella Germania hitleriana e nell’Italia fascista, la diffusione di nuovi stili musicali dal ragtime allo swing al rock’n’roll, la nascita della pubblicità e di un mercato pronto a sfruttare economicamente i nuovi gusti e la nuova cultura di massa. Fino alla consacrazione definitiva, quando nel giugno 1945 – poche settimane prima dello scoppio della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki – il “New York Times” annuncia trionfante che “i teenager sono un’invenzione americana”. Da quel momento in poi il mondo non sarà più lo stesso. Il futuro sarà dei teenager.

Jon Savage è autore di England’s Dreaming, pluripremiata storia dei Sex Pistols e della parabola punk nell’Inghilterra degli anni settanta. Scrive per il quotidiano “The Observer” e per la rivista musicale “Mojo”. È autore di programmi televisivi.

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