Il paradosso del successo

il paradosso del successoPer raggiungere un obiettivo, servono determinazione e costanza. Due qualità essenziali per il successo, anche se non sono le uniche. Bisogna anche lasciar andare condizionamenti e modi di vivere, uscendo dall’abitudine per far crescere e maturare i talenti che ciascuno di noi possiede, a volte inconsapevolmente. La strada del successo è spesso lunga e tortuosa, però è accessibile. Ma cosa contraddistingue le persone di successo? Ce lo spiegano Rossana Orlando e Anna Calvenzi nel libro Il paradosso del successo. Tutto quello che bisogna perdere per poter vincere (Ponte delle Grazie), che comprende una serie di interviste a personaggi come Marco Alverà, Arturo Artom, Pupi Avati, Haim Baharier, Andrea Battistoni, Alexandro Bellini, Moni Ovadia, Oliviero Toscanini, Lella Costa, Pietro Mennea e molti altri. Queste personalità raccontano le loro storie alle due autrici, esperte di coaching, che hanno cercato di spiegare quale sia la chiave dell’eccellenza. Manager, imprenditori, musicisti, scienziati, scrittori, filosofi, attori, ballerini, avvocati, fotografi, artisti e sportivi hanno raccontato in questo libro la loro strategia d’eccellenza, ovvero il modo unico e irripetibile con cui sono in grado di fare qualcosa eccezionalmente bene. Tutti gli intervistati hanno in comune tre grandi nemici: il buon senso, la sicurezza e la ricerca del successo in se stesso. Insomma, tutto il contrario di quello che si pensa di solito. Questo non significa ovviamente che per aver successo nella vita si debba per forza essere matti, insicuri e desiderosi di fallimento: si tratta piuttosto di far piazza pulita di un bel po’ di luoghi comuni intorno al concetto di performance e alle idee che di solito ci facciamo delle persone «speciali». Il libro sarà presentato martedì, 25 giugno 2013, a Milano, alle 19 presso il Bistrot del Tempo Ritrovato, in via Foppa 4. Interverranno Haim Bahariem, Eduardo Boncinelli, Marco Alverà e Vincenzo Russi.

Rosanna Orlando, coach ed esperta di comunicazione, è stata direttore creativo e copywriter in agenzie di pubblicità internazionali. Ha pubblicato saggi e racconti, si è occupata di teatro e scrive articoli sul coaching per il gruppo 24 Ore.

Anna Calvenzi è coach di manager, top manager e amministratori delegati di diverse aziende multinazionali. È fondatrice di Acoté, studio di coaching, counseling e formazione con Sara Fontana e Rosanna Orlando.

 

 

 

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