“Cercando Alaska” di John Green, libro che piace agli adulti

“Cercando Alaska” di John Green (Rizzoli), la recensione

Cercando AlaskaRipensando al periodo adolescenziale, nella nostra mente appaiono immagini di spensieratezza e di allegria, perché il passato è sempre meno doloroso del presente e meno inquietante di un futuro che per ovvi motivi di solito consideriamo incerto. Eppure l’adolescenza non è semplice, per nessuno. Ieri come oggi. Non si è né adulti, né bambini in quella fase “strana” della vita, quando il corpo si modifica, i cambiamenti d’umore sono costanti e le prime cotte sono insopportabili. Questo perché in realtà le terre di mezzo non sono mai facili da attraversare tanto che in quel preciso periodo un secondo di debolezza può diventare pesante quanto un macigno, soprattutto se affiorano ricordi di un’infanzia non proprio felice. John Green è uno scrittore statunitense che scrive per e sugli adolescenti, affrontando temi complessi con una semplicità che piace ai ragazzi, come dimostra il successo di “Colpa delle stelle” (Rizzoli), il romanzo diventato best seller che ha ispirato il film omonimo uscito al cinema il 4 settembre 2014. I conflitti tra adulti e adolescenti, il cancro vissuto da due giovani innamorati, il dolore della perdita, il primo bacio, la prima volta sono l’asse portante dei romanzi di quest’autore che conosce bene le paure, le inquietudini e le irrequietezze del teenager. Com’è evidente anche in “Cercando Alaska” (Rizzoli), il primo libro di John Green, pubblicato nel 2005, che appassiona anche l’adulto, perché quei sentimenti dopotutto li proviamo a qualsiasi età. Nel libro l’io narrante è quello di Miles, un ragazzo che si considera un po’ “sfigato” e che, per sfuggire alla sua vita noiosa e priva di amici, ricerca quello che egli stesso definisce il suo grande forse. Lo trova in Alabama, in quel di Culver Creek, un istituto scolastico, dove i figli di papà e i figli di nessuno si fanno scherzi di cattivo gusto a vicenda, perché la diversità fa paura. Soprattutto a sedici anni. Qui Miles incontra Chip, detto il Colonnello, e Alaska Young, una ragazza bella quanto complicata. La bionda teenager, a causa del suo difficile passato, è in preda a continui cambiamenti d’umore che la rendono particolare e allo stesso affascinante; le sue abitudini, non proprio sane, e i suoi sorrisi faranno innamorare Miles che però è sempre un passo dietro di lei, perché Alaska, per uscire dal suo labirinto, corre dritto e veloce… senza sosta! Senza aggirare l’ostacolo…

Maria Ianniciello

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Maria Ianniciello

Giornalista culturale. Podcaster. Scrivo di cultura dal 2008. Mi sono laureata in Lettere (vecchio ordinamento) nel 2005, con il massimo dei voti, presso l'Università di Roma Tor Vergata, discutendo una tesi in Storia contemporanea sulla Guerra del Vietnam vista dalla stampa cattolica italiana. Ho lavorato in redazioni e uffici stampa dell'Irpinia e del Sannio. Nel 2008 ho creato il portale culturaeculture.it, dove tuttora mi occupo di libri, film, serie tv e documentari con uno sguardo attento alle pari opportunità e ai temi sociali. Nel 2010 ho pubblicato un romanzo giovanile (scritto quando avevo 16 anni) sulla guerra del Vietnam dal titolo 'Conflitti'. Amo la Psicologia (disciplina molto importante e utile per una recensionista di romanzi, film e serie tv). Ho studiato presso l'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica il linguaggio del corpo mediante la Psicosomatica, diplomandomi nel 2018 in Naturopatia. Amo la natura, gli animali...le piante, la montagna, il mare. Cosa aggiungere? Sono sposata con Carmine e sono mamma del piccolo Emanuele

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