ARTLAB 12, A LECCE DIALOGHI SUL MANAGEMENT CULTURALE

Un momento della conferenza stampa

Sarà pacifica e appassionata l’invasione del centro storico della città da parte della più interessante manifestazione che si tiene da anni in Italia intorno al management culturale: parte sabato 22 settembre per terminare sabato 29 ArtLab 12 – Dialoghi intorno al management culturale, appuntamento annuale imperdibile per chi considera arte e cultura un motore di sviluppo umano, economico, sociale e civile per i territori. Presentato poche ore fa il programma, gli obiettivi e le finalità della manifestazione alla presenza dell’Assessore regionale Silvia Godelli, del Sindaco della Città di Lecce Paolo Perrone e dell’assessore alla cultura della Provincia di Lecce Simona Manca.

Realizzata dalla Fondazione Fitzcarraldo (To) con la collaborazione di un variegato gruppo di partner, la manifestazione sceglie Lecce per il secondo anno consecutivo non per lanciare messaggi ma per sperimentare nel confronto, quali azioni e interventi comuni e che cosa possono fare insieme, ognuna mantenendo le proprie specificità, le istituzioni artistico-culturali,  il mondo delle imprese, il mondo del no profit. Un mix unico di incontri tematici, convegni e seminari ma anche spettacoli, reading, concerti dal vivo e degustazioni. «La Puglia perché è un territorio straordinariamente dinamico che negli ultimi anni ha attuato delle politiche pubbliche interessanti non limitandosi ai consueti interventi di conservazione dei beni culturali, ma sperimentando programmi a sostegno della nuova creatività sul territorio. Lecce perché con i suoi bei palazzi, chiese, teatri, piazze, ha saputo dare una nuova dimensione e un nuovo spirito più “festivaliero” a questo appuntamento», sostiene il presidente della Fondazione Fitzcarraldo Ugo Bacchella.

«La Puglia e Lecce in particolar modo hanno infatti – replica l’assessore Silvia Godelli – indicato ad Artlab la possibilità di nuove tracce di confronto nonostante l’aria che si respira oggi in giro sia connotata da inquietudine e pessimismo. Da questo due le domande che chi opera nella cultura deve porsi: quanto la cultura, patrimonio proprio del nostro paese, può contribuire a salvarlo? Chi può contribuire e come? Artlab di quest’anno ha dentro queste due questioni.» Alle domande poste da Silvia Godelli risponde il sindaco Paolo Perrone: «Non so per il Paese ma la cultura può senz’altro supportare la crescita e lo sviluppo di questa città. In quanto a responsabilità la mia municipalità è pronta a giocare, nonostante il momento storico, il ruolo che gli è richiesto.» Per questa seconda volta leccese un programma ancora più ricco articolato in quattro parti: Convegni e Incontri, Formazione, Networking e ArtLab Off.

Convegni e Incontri sono il “cuore” della manifestazione: l’occasione per fare il punto sulla cultura in Italia e per rilanciarne il ruolo di motore dello sviluppo civile, sociale ed economico dei territori. Si darà voce al punto di vista degli operatori da un lato e alla politica, agli amministratori e al mondo imprenditoriale dall’altro.

All’interno dei Convegni si discuterà in seminari paralleli su temi quali le trasformazioni in atto nelle organizzazioni culturali per far fronte ai cambiamenti e le nuove forme di autoproduzione e distribuzione in tempo di crisi; le diverse forme di cooperazione tra pubblico e privato nella gestione dei beni comuni – e ci si confronterà con esperienze di gestione e valorizzazione dei beni culturali; le imprese creative e le industrie culturali; il ruolo dell’impresa e degli imprenditori in questa fase di cambiamento e transizione; il diritto alla Cultura per tutti; le nuove forme di sostenibilità dei progetti culturali, le biblioteche nel ruolo di presidi culturali e sociali, le risorse ambientali e paesaggistiche e la valorizzazione delle tradizioni e delle culture  gastronomiche. All’interno della sezione Convegni e Incontri venerdì 28 settembre segnaliamo che pomeriggio verrà dedicato ai Progetti Sotto la Lente, sessione in cui i protagonisti di 17 progetti selezionati si confrontano con i partner  con l’obiettivo di far emergere criticità e fattori di successo. Tra gli altri verranno analizzati festival e iniziative di arti contemporanee sulla legalità, progetti di valorizzazione ambientale, della lettura e di beni culturali, esperienze di valorizzazione turistica, distretti culturali e creativi, esperienze di accessibilità e di recupero della memoria storica collettiva.

ArtLab12 sarà anche occasione di crescita professionale con un’ampia offerta di corsi di Formazione e aggiornamento per accrescere conoscenze e competenze.  Si potrà scegliere tra corsi di fundraising a cura di Fitzcarraldo e della Scuola di Fund Raising di Roma, di marketing territoriale a cura di BAM! Strategie Culturali, di scrittura a cura di Scuola Holden e Liberrima, visite studio alla scoperta di progetti locali, incontri sulla gestione del patrimonio culturale a cura dell’Università di Bologna.

Uno spazio aperto e trasversale sarà dedicato al Networking, alla possibilità di fare rete, favorire gli scambi di idee e proposte e conoscere nuovi potenziali partner attraverso gli sportelli informativi, le consulenze e l’orientamento, gli appuntamenti a colazione con i protagonisti di ArtLab 12. ArtLab Off offrirà occasioni di incontro tra mostre, degustazioni, piacevoli letture e musica dal vivo.

L’accessibilità sarà ancora una volta non solo argomento di discussione ma prassi: il programma e la documentazione saranno redatti in braille e in carattere ad alta leggibilità Bianconero©, pensato per chi ha problemi di dislessia. Le principali sessioni saranno tradotte in LIS – Lingua Italiana dei Segni, in spazi privi di barriere architettoniche. Il sito è leggibile da lettori vocali. Un corso di formazione a cura di Tactile Vision sarà incentrato sulla comunicazione accessibile.

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