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Up, un cartone da far vedere ai bambini. Ecco perché

Recensione di Up

Up è il titolo di un film di animazione della Pixar-Disney che uscì al Cinema nel 2009 entusiasmando la critica (vinse due Premi Oscar nel 2010 su cinque candidature) e il pubblico. Le immagini realizzate al computer sono molto accattivanti ma ciò che rende questo cartone animato forse unico per il suo genere sono il soggetto e la sceneggiatura.

Si tratta infatti di un film d’animazione per bambini (4 +) dal contenuto fortemente educativo, perché, attraverso un plot semplice ma d’effetto, affronta tematiche esistenziali, come il lutto, la paura dell’abbandono e della separazione e l’incontro generazionale tra un uomo anziano e un bambino che diventa un’occasione di crescita per entrambi.

Come accade nei classici romanzi e film di formazione per l’infanzia, tra cui Il Mago di Oz, Alice nel Paese delle Meraviglie, Pinocchio, i protagonisti compiono un vero e proprio percorso evolutivo mediante il viaggio.

Trama del cartone animato

Up racconta la storia di un vecchietto di nome Carl che, dopo aver perso la moglie, deve abbandonare la casa, dove ha vissuto tutta la vita, perché ritenuto incapace di intendere e di volere. La storia d Carl e di sua moglie Ellie viene narrata integralmente. I due non hanno avuto figli e si sono amati molto promettendosi amore eterno sin da giovanissimi. Carl nel tempo presente sta per essere trasferito in una casa di riposo quando compare Russell, un bambino che vuole aiutarlo nelle incombenze quotidiane per ottenere il distintivo scout per assistenza agli anziani. Ma, improvvisamente l’abitazione comincia a volare (questa è la scena più bella e fantasiosa del cartone).

Up recensione

Il vecchio e il bambino entreranno in un mondo straordinario, un po’ come accade ne La storia infinita, dove dovranno affrontare prove per superare le reciproche difficolta e crescere vicendevolmente. Il film può essere esaminato usando diverse chiavi di lettura. Russell potrebbe essere il bambino interiore di Carl che si può risvegliare o essere mantenuto vivo a qualsiasi età ma può anche essere un personaggio reale, in una sorta di confronto/scontro generazionale. L’anzianità è qui un valore aggiunto, perché, permeata di saggezza, rappresenta l’età della memoria e del ricordo di ciò che è stato. Ma l’anziano ha bisogno di un bambino a cui raccontare la propria storia per non avere la percezione di aver vissuto invano. Un bambino che porterà dentro di sé la potenza catartica del ricordo tramandolo così alle future generazioni. Up è stato diretto e scritto da Bob Peterson e Pete Docter. Lo trovi su Disney +.

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Maria Ianniciello

Giornalista culturale. Podcaster. Scrivo di cultura dal 2008. Mi sono laureata in Lettere (vecchio ordinamento) nel 2005, con il massimo dei voti, presso l'Università di Roma Tor Vergata, discutendo una tesi in Storia contemporanea sulla Guerra del Vietnam vista dalla stampa cattolica italiana. Ho lavorato in redazioni e uffici stampa dell'Irpinia e del Sannio. Nel 2008 ho creato il portale culturaeculture.it, dove tuttora mi occupo di libri, film, serie tv e documentari con uno sguardo attento alle pari opportunità e ai temi sociali. Nel 2010 ho pubblicato un romanzo giovanile (scritto quando avevo 16 anni) sulla guerra del Vietnam dal titolo 'Conflitti'. Amo la Psicologia (disciplina molto importante e utile per una recensionista di romanzi, film e serie tv). Ho studiato presso l'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica il linguaggio del corpo mediante la Psicosomatica, diplomandomi nel 2018 in Naturopatia. Amo la natura, gli animali...le piante, la montagna, il mare. Cosa aggiungere? Sono sposata con Carmine e sono mamma del piccolo Emanuele

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