A Udine l’omaggio al drammaturgo Miklós Hubay

vicino lontanoIn occasione del festival vicino/lontano di Udine, in programma dal 9 al 12 maggio, la città friulana rende omaggio al drammaturgo ungherese Miklós Hubay, scomparso a Budapest il 7 maggio 2011 all’età di 93 anni.

Proprio in concomitanza con il secondo anniversario della sua morte, l’8 maggio la kermesse vicino/lontano proporrà, infatti, la messa in scena de “L’ùali di Diu”, versione friulana dell’opera “Elnémulás” (“Ridurre al silenzio”), tragedia composta da Miklós Hubay e dedicata alla morte di una lingua e alla necessità di difendere le minoranze. Lo spettacolo debutterà, quindi, mercoledì 8 maggio alle 21 al Teatro San Giorgio di Udine, anticipando la IX edizione del festival.

Hubay, nel 2000 ospite in Friuli Venezia Giulia, ha lavorato a questa tragedia dopo essere stato spronato a scrivere un’opera sulla scomparsa di un popolo e di una lingua a partire da un copione andato perduto. Il testo, pubblicato da Hubay nel 2003 in ungherese, è apparso in traduzione italiana nel 2008 con il titolo “The Rest is Silence” e pone al centro della vicenda il dramma dell’ultima superstite di una cultura destinata a sparire per sempre con la morte di colei che ne è l’unica vestale e custode. Una scomparsa, questa, che si allarga all’intera umanità, che uccidendo le diversità in nome della pulizia etnica elimina se stessa e si condanna a un’inesorabile autodistruzione.

Una tematica, quella che sarà al centro dello spettacolo dell’8 maggio, a cui l’edizione 2013 di vicino/lontano dedicherà anche un incontro di approfondimento e dal titolo “Il resto è silenzio. La scomparsa delle lingue e la perdita di biodiversità”, in calendario per domenica 12 maggio alle 11.30, presso l’Oratorio del Cristo. In quell’occasione il docente di Linguistica Maurizio Gnerre e il biologo Alessandro Minelli incroceranno, quindi, i loro saperi e si confronteranno sull’importanza della diversità e della varietà, sui rischi dell’omologazione e, soprattutto, della prevaricazione di poche culture e specie che diventano dominanti.

Per informazioni sul festival: www.vicinolontano.it

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