GRANDE SUCCESSO PER SO CRITICAL SO FASHION

© Deiana

La terza edizione di So Critical So Fashion, il primo evento in Italia dedicato alla moda critica etica ed indipendente, si è chiusa con 5000 visitatori, circa il 43 per cento in più rispetto al 2011. Anche la richiesta di partecipazione da parte degli stilisti è stata maggiore: 51 le realtà selezionate tra le tante proposte pervenute. So Critical So Fashion si conferma quindi come appuntamento di riferimento della moda etica durante la Fashion Week milanese. L’affluenza è stata maggiore nelle giornate di sabato e domenica: famiglie, gruppi di amici e pubblico di ogni età, spinto dalla curiosità di nuove proposte di moda o soltanto dalla voglia di uno shopping originale e sostenibile.

Ottima la partecipazione ai 17 laboratori creativi, organizzati nei tre giorni, che hanno registrato il “tutto esaurito”. Appuntamenti in cui il pubblico, ha potuto riflettere sui materiali, sulla manualità e creatività e ha imparato a creare e personalizzare capi e accessori moda: dai gioielli alle scarpe realizzati utilizzando materiali di recupero, ma anche a destreggiarsi con ferri e gomitoli, oppure a riutilizzare le tele di ombrelli dismessi per creare porta pc o impermeabili per bimbi. Tanti anche i visitatori che hanno preso parte alle due sessioni di make-up e shooting rofessionale realizzato grazie agli abiti concessi dagli espositori.

I molti incontri e le proiezioni dedicate ai semplici appassionati di moda, ma anche agli operatori del settore, hanno registrato una notevole partecipazione da parte di un pubblico sempre più attento e critico nei confronti del sistema moda tradizionale: tra questi, la proiezione del documentario “Behind the Label” che ha regalato spunti di riflessione su cosa si nasconde dietro l’etichetta dei capi che indossiamo e l’incontro “Modacontromoda²” organizzato da Misuraca&Sammarro: tavola rotonda in cui gli stilisti di So Critical So Fashion si sono confrontati con esperti di moda, giornalisti e buyer. Anche la presenza internazionale è stata significativa: quattro gli stilisti provenienti da Asia e Francia, come la singalese Deneth Piumakshi, le nipponiche Tomoko Tokuda e Kiyoko Hosoda e la francese Josiane Dulac.

Anche la stampa ha seguito l’evento con forte interesse, nonostante il richiamo delle passerelle di Milano Moda Donna. Un centinaio i giornalisti accreditati, tra cui molte testate nazionali e specializzate. L’evento è stato coperto dalle telecamere del TG3 nazionale e dall’edizione regionale.

«La risposta positiva che So Critical So Fashion ha ricevuto sottolinea che esiste un consumatore attento e pronto a ricevere le proposte dei brand di moda che uniscono innovazione, bellezza e qualità senza tralasciare attenzione per l’ambiente e per i diritti dei lavoratori – dichiara Anna Nenna, responsabile dell’evento – Inoltre il nostro auspicio è che non si parli più di etica e sostenibilità come valori aggiunti dei prodotti, ma che queste diventino caratteristiche assodate di tutta l’industria della moda».

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