Nessuno sa di noi di Simona Sparaco

nessuno-sa-di-noi-simona-sparaco-280x427Nessuno sa di noi (Giunti) di Simona Sparaco è uno dei cinque romanzi finalisti del Premio Strega 2013. Valeria Parrella afferma che il libro racconta «lo sgretolarsi della gioia della maternità davanti a una diagnosi atroce», mentre Aurelio Picca afferma che «il romanzo ha il ritmo di trailer che si compie nel buio amniotico di una pancia, mare sapienziale e magico». L’autrice romana narra del dramma di una donna di nome Luce che si pone diverse domande in uno dei momenti più tragici della sua vita: Quale è la cosa giusta quando tutte le strade portano a un vicolo cieco? Che cosa può l’amore? E quante sono le storie di luce e buio vissute dalle persone che ci passano accanto? Il tema dell’aborto torna preponderante nella letteratura, diventando ancor più attuale grazie alla forza incisiva di questo romanzo, i cui protagonisti sono Luce e Pietro. I due futuri genitori un giorno si recano in ambulatorio per fare una delle ultime ecografie prima del parto. Entrambi sono al settimo cielo: Pietro indossa persino il maglione portafortuna, quello tutto sfilacciato a scacchi verdi e blu delle grandi occasioni. Ci sono voluti anni per arrivare fin lì, anni di calcoli esasperanti con calendario alla mano, di ”sesso a comando”, di attese col cuore in gola smentite in un minuto. Non appena sul monitor appare il piccolo Lorenzo, però, il sorriso della ginecologa si spegne di colpo. Lorenzo è troppo ”corto”. Ha qualcosa che non va. ”Nessuno sa di noi” è la storia di un mondo che si lacera come carta velina. E di una donna di fronte alla responsabilità di una scelta enorme. Ma Luce non è sola.

Simona Sparaco è nata a Roma nel 1978. Scrittrice e sceneggiatrice, dopo aver preso una laurea inglese in Scienze della Comunicazione è tornata in Italia e si è iscritta alla facoltà di Lettere, indirizzo Spettacolo. Ha poi frequentato diversi corsi di scrittura creativa, tra cui il master della scuola Holden di Torino. Per Newton Compton ha pubblicato i romanzi Lovebook (2009) e Bastardi senza amore (2010. Vive tra Roma e Singapore.

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