Piccola guerra lampo per radere al suolo la Sicilia

In libreria dal 3 aprile 

top-ten-libriIl libro – Andrea detto Osso, Martina detta Pupetta, Marco detto Gaga, tre trentenni senza grazia di Dio, funzionano così: non sopportano le minchiate. Le minchiate e i pidocchi. E Lortica, il piccolo paese siciliano dove sono cresciuti e da cui sono andati via per inseguire studi lavori e amori, a Roma, Berlino e Praga, ne è infestata. Il sindaco racconta minchiate, ma anche il comandante dei carabinieri, persino un ministro della Repubblica. Alla minchiata più grossa, una menzogna sui fratelli Bonanno, che a Lortica volevano aprire un negozio di fiori e per questo sono stati ammazzati dai pidocchi, i tre amici decidono di tornare in paese con un piano: istituire una squadra di sabotatori delle minchiate e mettere tutto a soqquadro assieme all’aiuto di Mario detto Mario, quarantenne scorbutico e idealista. Tra discoteche scalcagnate, musica elettronica rock e tarantelle, pupi cannoli e templi greci, il mare d’agosto e le campagne riarse, Montalbano e Il Gattopardo, attentati all’ordine pubblico e scazzottate indimenticabili, questa brigata di antieroi riesce a far esplodere molti luoghi comuni sulla Sicilia e sull’Italia. Fino a una rocambolesca sfida finale e una risposta tutta loro alla domanda: come li scacciamo questi pidocchi? Questa la trama del libro “Piccola guerra lampo per radere al suolo la Sicilia” di Giuseppe Rizzo, edito da Feltrinelli.

 L’autore – Giuseppe Rizzo è nato ad Agrigento nel 1983. Vive e lavora a Roma. Questo è il suo secondo romanzo. Il primo è L’invenzione di Palermo (Giulio Perrone Editore, 2010).

 


234x60_promo

Commenti

commenti

Lascia un commento

Torna in alto