Conoscere la figura del Bramantino per visitare la mostra dell’artista al Castello Sforzesco. Da venerdì 8 a sabato 23 giugno si terranno una serie di incontri in tutte le nove Zone della città presso le sedi dei Consigli di Zona. Relatori d’eccezione: gli studenti del corso d’arte dell’Università Statale di Milano, che racconteranno la vita del Bramantino, il panorama storico in cui ha operato e le sue opere più rappresentative.
«Questa iniziativa meritava l’attivazione e l’impegno del decentramento per la promozione del patrimonio artistico milanese e della cultura in generale. È un’ulteriore dimostrazione di quali possano essere le potenzialità della riorganizzazione amministrativa improntata alla valorizzazione del lavoro dei Consigli di Zona. Desidero ringraziare gli studenti dell’Università Statale, che mettono a disposizione gratuitamente il loro tempo e le loro conoscenze per un confronto aperto con i cittadini», dichiara l’assessore all’Area metropolitana, Decentramento e Municipalità, Servizi civici Daniela Benelli.
«Con la mostra sul Bramantino il Comune di Milano realizza, con assoluta autonomia di mezzi e di gestione – non accadeva da 20 anni – una mostra che valorizza lo straordinario patrimonio milanese di opere lasciateci da un autore su cui si sta concentrando l’attenzione della storiografia critica internazionale. Con il Bramantino al Castello Sforzesco inauguriamo un nuovo corso della stagione espositiva milanese. Una mostra di grande qualità che si offre gratuitamente al pubblico per condividere con la città lo spirito di una nuova idea di cultura», ha commentato l’assessore alla Cultura Stefano Boeri.
La mostra, ospitata nella Sala del Tesoro e nella Sala della Balla del Castello Sforzesco, sarà aperta fino al 25 settembre. L’ingresso è gratuito.