Non solo Cinema

VENEZIA, APERTA LA 69. MOSTRA DI ARTE CINEMATOGRAFICA

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A Venezia i film saranno i veri protagonisti della 69. Mostra Internazionale di Arte Cinematografica, oltre agli attori e ai registi che hanno sfilato oggi e che sfileranno sul red carpet fino all’8 settembre. Storie di ieri e soprattutto di oggi da raccontare attraverso gli sguardi dei cineasti, tra cui 21 registe donne sparse nelle diverse categorie. Questo è quanto emerso durante la cerimonia inaugurale che si è appena conclusa e che è stata presentata da un’emozionata madrina dell’evento, l’attrice polacca conosciuta anche per essere stata la moglie di Pietro Tarricone, Kasia Smitniak, la quale un po’ ingessata ma molto professionale e con un sorriso smagliante ha presentato i giurati e i vari presidenti delle giurie, uno su tutti Michael Mann, che ha ringraziato gli organizzatori definendo la manifestazione un’icona di storia e rinnovamento.

 «Da notare sul palco una poltrona vuota. E’ stata lasciata per Jafar Panahi, il cineasta pakistano condannato a sei anni di carcere. Grideremo a gran voce per la sua liberazione e per la libertà di espressione dei registi pakistani», ha detto Kasia Smitniak.

Ha aperto la cerimonia il presidente della Biennale, Paolo Baratta, che ha ricordato quando nel 1932 si diede avvio a questo importante evento cinematografico per poi parlare della cittadella del cinema, un luogo fatto di storia e tecnologia. Baratta ha anche accennato alle molte iniziative per i giovani, come la Biennale College. Questa sera spazio poi al film “The reluctant fundamentalist” di Mira Nair con Riz Ahmed, Kate Hudson, Kiefer Sutherland, Liev Schreiber e Martin Donovan. Alle 22.30 invece sarà la volta di “Enzo Avitabile Music Life”  di Jonathan Demme (Italia, Usa, 80‘, v.o. italiano/dialetto napoletano s/t inglese) con Enzo Avitabile, Eliades Ochoa, Luigi Lai, Trilok Gurtu.

Maria Ianniciello

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Maria Ianniciello

Giornalista culturale. Podcaster. Scrivo di cultura dal 2008. Mi sono laureata in Lettere (vecchio ordinamento) nel 2005, con il massimo dei voti, presso l'Università di Roma Tor Vergata, discutendo una tesi in Storia contemporanea sulla Guerra del Vietnam vista dalla stampa cattolica italiana. Ho lavorato in redazioni e uffici stampa dell'Irpinia e del Sannio. Nel 2008 ho creato il portale culturaeculture.it, dove tuttora mi occupo di libri, film, serie tv e documentari con uno sguardo attento alle pari opportunità e ai temi sociali. Nel 2010 ho pubblicato un romanzo giovanile (scritto quando avevo 16 anni) sulla guerra del Vietnam dal titolo 'Conflitti'. Amo la Psicologia (disciplina molto importante e utile per una recensionista di romanzi, film e serie tv). Ho studiato presso l'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica il linguaggio del corpo mediante la Psicosomatica, diplomandomi nel 2018 in Naturopatia. Amo la natura, gli animali...le piante, la montagna, il mare. Cosa aggiungere? Sono sposata con Carmine e sono mamma del piccolo Emanuele

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