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Dickens: L’uomo che inventò il Natale

Dickens – L’uomo che inventò il Natale è un film del 2017. Lo trovi su Prime Video, in abbonamento e a noleggio sulle altre piattaforme di streaming, come YouTube, Now TV Italy ed Apple Tv.

Dickens – L’uomo che inventò il Natale: recensione

Leggendo il sottotitolo del film su Charles DickensL’uomo che inventò il Natale, mi sono chiesta come si festeggiasse il 25 dicembre nella Londra dell’Ottocento? E in effetti se oggi questa ricorrenza è ritenuta un’occasione «per essere più buoni» lo dobbiamo proprio al romanzo il Canto di Natale dello scrittore inglese che seppe trasporre su carta la magia di una festività dimenticata. «Chi festeggia più il Natale?», si chiedono gli incerti investitori di Dickens (Dan Stevens) che comincia a immaginare il personaggio principale del suo racconto grazie alle vicissitudini e agli incontri quotidiani. Ci accorgiamo così che nel racconto c’è molto della vita di Dickens: l’attaccamento al denaro, il cattivo rapporto col padre, diventato povero, l’infanzia trascorsa lavorando sodo tra topi di fogna e bulli incalliti.

Dickens: L’uomo che inventò il Natale

«Il Natale è una ricorrenza fuori moda, ormai! Chi acquisterà le copie? Nessuno», continuano incalliti gli investitori. Ma lo scrittore, come qualsiasi visionario, non demorde. Chi ha visto il film A Christmas Carol o chi ha letto il libro è sicuramente avvantaggiato ma qui si va oltre e si entra nella mente dello scrittore oltre che nella vita familiare e personale. Ci intrufoliamo nel suo studio, quando prende forma il protagonista del suo libro, Ebenezer Scrooge (Christopher Plummer), il vecchio avaro per antonomasia, e tutti gli altri personaggi, da Bob Cratchit a Jacob Marley sino ai tre spettri.

Dickens: L’uomo che inventò il Natale, diretto da Bharat Nalluri, è un film riuscito che appassiona e diverte con gusto ed eleganza senza mai annoiare né distogliere lo spettatore. La formula vincente è nel ritmo dinamico e nella capacità dell’attore protagonista di dare al suo personaggio la giusta verve e genialità attraverso uno sguardo non solo intelligente ma anche pronto ad avventurarsi verso territori inesplorati.

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Maria Ianniciello

Mi chiamo Maria Ianniciello. Il mio nome intero è però Ianniciello Maria Carmela ma per comodità mi firmo solo Maria. Sono iscritta all’Ordine dei Giornalisti della Campania dal 2007, nell’elenco dei Pubblicisti. Laureata in Lettere (vecchio ordinamento) con il massimo dei voti presso l’Università di Roma Tor Vergata, ho dedicato gli ultimi vent’anni della mia carriera allo studio dei nuovi e dei ‘vecchi’ Media. Nel 2008 ho fondato questo portale dove tuttora mi occupo di analisi del linguaggio cinematografico, televisivo ed editoriale (saggi, libri per bambini e romanzi). Ho lavorato per testate giornalistiche dell’Irpinia e del Sannio, curando anche uffici stampa. Nel 2018 mi sono diplomata in Naturopatia a indirizzo psicosomatico presso l’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica di Milano, diretto dal professor Raffaele Morelli. Ho conseguito poi il Master in Lettura del Corpo mediante la Psicosomatica nel 2019 con la dottoressa Maria Montalto. La conoscenza della Psicologia (disciplina a cui sto dedicando gran parte delle mie ricerche) mi permette di esaminare i nuovi e i vecchi Media con un approccio integrato e molto innovativo.

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