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Avellino, al Teatro Carlo Gesualdo arriva Silvio Orlando

orlandoAl Carlo Gesualdo di Avellino ritorna, dopo cinque edizioni costellate da grandi spettacoli, il “Teatro Civile”, il terzo e rinomato cartellone dell’Istituzione irpina. Sul palco del teatro avellinese si alterneranno tre grandi interpreti italiani, come Silvio Orlando, Sergio Rubini e Ruggero Cappuccio. Orlando si esibirà il prossimo 22 gennaio ne “Il Nipote di Rameau” di Denis Diderot, uno degli intellettuali più rappresentativi del 1700. L’opera, ad atto unico, è una satira sferzante sulla società dell’epoca, i cui valori vengono affrontati attraverso un dialogo grottesco tra Jean-François Rameau, nipote del compositore Jean-Philippe Rameau, e lo stesso Diderot. Jean-François è un musico fallito, un arrampicatore sociale, un arrivista senza alcun talento, il cui obiettivo è solo quello di ottenere denaro e riconoscimento. Diderot invece è degno rappresentante dei valori di altruismo e onestà. Il confronto fra queste due visioni contrastanti rende molto attuale questo capolavoro della Letteratura, riadattato, diretto e interpretato dallo stesso Silvio Orlando con Amerigo Fontani e Maria Laura Rondanini.

Il 18 febbraio invece toccherà a Sergio Rubini che interpreterà le poesie del cantastorie pugliese Matteo Salvatore. Ultimo, ma non per importanza, è lo spettacolo di Ruggero Cappuccio che il 6 marzo metterà in scena “Paolo Borsellino essendo stato”, un omaggio al celebre giudice ammazzato ventidue anni fa. Lo spettacolo è scritto e diretto dallo stesso Cappuccio.

Insomma, al Carlo Gesualdo anche per quest’anno il cartellone del “Teatro Civile” promette bene e certamente farà riflettere, come sempre, su tematiche di attualità politica e sociale.

Per info: Tel. 0825.771620

 

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Maria Ianniciello

Giornalista culturale. Podcaster. Scrivo di cultura dal 2008. Mi sono laureata in Lettere (vecchio ordinamento) nel 2005, con il massimo dei voti, presso l'Università di Roma Tor Vergata, discutendo una tesi in Storia contemporanea sulla Guerra del Vietnam vista dalla stampa cattolica italiana. Ho lavorato in redazioni e uffici stampa dell'Irpinia e del Sannio. Nel 2008 ho creato il portale culturaeculture.it, dove tuttora mi occupo di libri, film, serie tv e documentari con uno sguardo attento alle pari opportunità e ai temi sociali. Nel 2010 ho pubblicato un romanzo giovanile (scritto quando avevo 16 anni) sulla guerra del Vietnam dal titolo 'Conflitti'. Amo la Psicologia (disciplina molto importante e utile per una recensionista di romanzi, film e serie tv). Ho studiato presso l'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica il linguaggio del corpo mediante la Psicosomatica, diplomandomi nel 2018 in Naturopatia. Amo la natura, gli animali...le piante, la montagna, il mare. Cosa aggiungere? Sono sposata con Carmine e sono mamma del piccolo Emanuele

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