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VIAGGIO A VOLTERRA, CITTA` DEI VOLTURI

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Lasciamo Pisa alle nostre spalle e con l’auto ci dirigiamo verso l’entroterra toscano. Direzione? Volterra, nota anche per essere la città dei Volturi della fortunata serie cinematografica Twilight. Arroccata sulla sommità di un alto colle, a 555 metri sul livello del mare, Volterra dista 63 chilometri da Pisa, 47 chilometri da Siena e 70 chilometri da Firenze, dominando da questa posizione le valli della Cecina e dell’Era. Il territorio conserva in sé tracce di diverse epoche storiche, dal periodo etrusco al romano, dal Medioevo al Rinascimento. Arrivati nella cittadina – che ha una struttura tipicamente medioevale ed è circondata da mura duecentesche – ci dirigiamo verso il cuore pulsante del centro urbano: piazza dei Priori, dove si trova anche il palazzo omonimo che risale al XIII secolo e conserva al suo interno innumerevoli bellezze artistiche fra cui la splendida sala del Consiglio e della Giunta.

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A poca distanza si erge la monumentale cattedrale con la torre campanaria e il battistero di San Giovanni, il gioiello di questa città. Dedicata all’Assunta, essa fu costruita nel 1120 su una precedente chiesa. La facciata è divisa orizzontalmente da una cornice a trecce e fiori mentre verticalmente è ripartita in tre comparti da forti lesene quadrangolari di tipo lombardo. L’inserzione del portale marmoreo con la lunetta a tarsie geometriche, formato da materiale di sfoglio di epoca romana, è del XIII secolo quando tutta la fabbrica viene ingrandita e adornata, a dire del Vasari, da Nicola Pisano. La struttura interna, nonostante conservi la forma romanica a croce latina, a tre navate – a causa dei continui rifacimenti avvenuti nel corso dei secoli – ha un aspetto tardo-rinascimentale. I capitelli delle colonne sono finemente lavorati, mentre le cappelle conservano tavole e dipinti di notevole pregio. Uscendo dal duomo, ci dirigiamo verso il Museo di Arte Sacra dove si possono ammirare opere sculture in legno e fittili e paramenti sacri. A Volterra il viandante avrà l’imbarazzo della scelta e potrà adattare il suo itinerario turistico in base alle proprie esigenze. Qui l’offerta culturale è alta grazie alle numerose chiese, che conservano reperti dell’arte toscana non solo medioevale, e ai tanti musei, come il Museo Etrusco Guarnacci, la pinacoteca e il Museo Civico. E… poi non possono mancare una visita alla fortezza medicea e uno sguardo, seppur rapido, alle porte della città, alle case torri, alle fonti e agli splendidi palazzi rinascimentali. Anche gli amanti della natura avranno l’imbarazzo della scelta. Infatti, molti sono i percorsi escursionistici in un paesaggio prevalentemente boschivo.

©wjarec - Fotolia.com
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Tra le prelibatezze dell’enogastronomia locale figurano il vino, l’olio, gli insaccati e il tartufo bianco. Consigliamo, una volta arrivati a Volterra di recarsi all’Ufficio Turistico, ubicato in piazza dei Priori.

Maria Ianniciello

PER INFORMAZIONI

Ufficio Turistico Comunale Tourist Information

Piazza dei Priori 20 56048 VOLTERRA tel./ fax +39 0588 87257

[email protected]

 

LA MAPPA DELLA CITTA`Mappa_Volterra_2005

 



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Maria Ianniciello

Mi chiamo Maria Ianniciello. Il mio nome intero è però Ianniciello Maria Carmela ma per comodità mi firmo solo Maria. Sono iscritta all’Ordine dei Giornalisti della Campania dal 2007, nell’elenco dei Pubblicisti. Laureata in Lettere (vecchio ordinamento) con il massimo dei voti presso l’Università di Roma Tor Vergata, ho dedicato gli ultimi vent’anni della mia carriera allo studio dei nuovi e dei ‘vecchi’ Media. Nel 2008 ho fondato questo portale dove tuttora mi occupo di analisi del linguaggio cinematografico, televisivo ed editoriale (saggi, libri per bambini e romanzi). Ho lavorato per testate giornalistiche dell’Irpinia e del Sannio, curando anche uffici stampa. Nel 2018 mi sono diplomata in Naturopatia a indirizzo psicosomatico presso l’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica di Milano, diretto dal professor Raffaele Morelli. Ho conseguito poi il Master in Lettura del Corpo mediante la Psicosomatica nel 2019 con la dottoressa Maria Montalto. La conoscenza della Psicologia (disciplina a cui sto dedicando gran parte delle mie ricerche) mi permette di esaminare i nuovi e i vecchi Media con un approccio integrato e molto innovativo.

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