LE PROPOSTE DEI GIOVANI IMPRENDITORI AL PRESIDENTE MESSICANO CALDERÓN

I giovani imprenditori dei paesi G20, riunitisi a Città del Messico, hanno chiesto ai leader del G20 governativo di considerare l’imprenditoria giovanile come forza propulsiva per la creazione di posti di lavoro e di benessere.

400 giovani imprenditori provenienti dai 20 paesi più industrializzati del mondo si sono riuniti dal 2 al 5 giugno a Citta del Messico per il G20 Young Entrepreneur Summit. Le proposte, elaborate nel corso del Summit e consolidate in un Final Communiqué, redatto con il contributo di 14 Giovani Imprenditori di Confindustria, sono state consegnate, al termine dei lavori, a Felipe Calderón , Presidente del Messico, che le porterà al G20 dei Capi di Stato e di Governo di settimana prossima a Los Cabos.

L’imprenditoria, ed in particolare quella giovanile, è ritenuta come un’opportunità per superare alcuni dei problemi più rilevanti a livello globale quali la disoccupazione giovanile ed il basso tasso di crescita. NelCommuniqué sono identificate 5 azioni concrete in grado di favorire ripresa economica, innovazione, creazione di nuovi posti di lavoro e coesione sociale:
·        Creare una serie di forme di finanziamento tradizionali ed innovative a supporto delle imprese nelle diverse fasi di sviluppo;
·        Facilitare l’accesso ad informazioni ed iniziative a supporto della crescita dei giovani imprenditori;
·        Promuovere maggiore collaborazione tra le imprese, i governi, la società civile ed il mondo accademico, per consentire ai giovani imprenditori di imparare e di ampliare le proprie attività sul mercato domestico e all’estero;
·        Ridurre regolamentazioni e tassazione delle imprese nelle fasi di start-up;
·        Sviluppare la cultura imprenditoriale giovanile durante il percorso accademico e sensibilizzando l’opinione pubblica.

Il Communiqué si chiude affermando con forza che la G20 YEA, il network che ha organizzato il Summit, ha le capacità e la volontà di dialogare con i propri governi nazionali affinché i giovani imprenditori e le loro aziende siano gli artefici del benessere del ventunesimo secolo.

Francisco J. Ruiz López, Presidente della delegazione messicana, ha enfatizzato che «Il Communiqué rappresenta il posizionamento comune delle associazioni di giovani imprenditori più rappresentative dei paesi G20” e ha concluso con il motto “Let’s all say yes to the G20 YES!».

«E’ un momento decisivo per l’economia italiana e internazionale. La delegazione dei Giovani Imprenditori al G20 YES ha contribuito ai lavori e raccolto interessanti spunti per puntare su una crescita basata su obiettivi condivisi a livello globale”. Queste le parole di Jacopo Morelli, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria. “Queste informazioni saranno utilizzate al convegno di Santa Margherita Ligure per definire il futuro che intendiamo costruire insieme per l’Italia e l’Europa».

«Il G20 YES di Città del Messico e la consegna del Communiqué a Felipe Calderón rappresentano un’occasione unica per inserire l’imprenditoria giovanile al centro del dibattito politico-economico internazionale». Questo il commento di Marco Oriolo, Vice Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, che ha guidato una delegazione composta da 14 delegati; presente anche Luca Donelli, Sherpa della delegazione. A latere del Summit, la delegazione ha incontrato l’Ambasciatore d’Italia a Città del Messico, Roberto Spinelli, i vertici della Camera di Commercio Italiana e dell’ICE e il Ministro del Turismo del Messico, Gloria Guevara Manzo.

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