A ERCOLANO (NAPOLI) GIGI FINIZIO

IL MAV, Museo Archeologico Virtuale di Ercolano (Napoli), struttura innovativa e all’avanguardia che ospita al suo interno un’interessante varietà di offerte culturali, si apre anche allo spettacolo, inaugurando un cartellone teatrale e musicale di grande rilievo. Da dicembre 2012, grandi appuntamenti da non lasciarsi sfuggire. L’abbonamento, consta di nove importanti eventi variegati per genere e tutti di gran qualità. Grandi novità anche per i fuori abbonamento. L’apertura, il giorno 8 dicembre, volutamente carica di alto significato, viene affidata ad un grande poeta dei nostri giorni già consegnato alla storia del teatro e della letteratura, Enzo Moscato con il suo “Toledo-Suite”. Il 14 dicembre, fuori abbonamento, un concerto da non perdere, i 1.000 battiti di cuore di Gigi Finizio (nella foto 2), che affida sentimento e carica emotiva alle sue note e parole. Si prosegue il giorno 11 gennaio con l’esilarante carica di Francesco Paolantoni, artista che da oltre un ventennio anni affascina e diverte il pubblico di tutta la penisola. Lo spettacolo è “Che fine ha fatto il mio io?” scritto a quattro mani da F. Paolantoni con Paola Cannatello. Il 26 gennaio Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini, “mare, Amore e De Pretore” ripercorreranno un viaggio musicale attraverso le parole dei più grandi poeti degli ultimi secoli. Il 9 febbraio si cambia registro, la faranno da padrone l’irriverenza e sfrontatezza di un poeta dei nostri giorni, quale Peppe Lanzetta in “Prima vedere cammello”, uno spettacolo nudo e crudo che promette ironia e spietatezza allo stesso tempo. Il 22 febbraio, Peppe Barra, Racconta al pubblico le sue storie, avvalendosi di un linguaggio fiabesco che ben si combina con la gestualità di artista simbolo della napoletanità. Il 2 marzo, la strepitosa Isa Danieli, in Fragile, recital della poliedrica artista che allieta e affascina il pubblico di ogni età. Carica emotiva, talento, passione, gli ingredienti per la ricetta vincente di uno spettacolo che raccoglie unanimità di consensi. Il 16 marzo, il bello e bravo Giuseppe Zeno, affascina con il suo Recital che raccoglie il meglio di autori vari. Il 6 aprile, si torna alla commedia e al puro divertimento con Uomini sull’orlo di una crisi di nervi 2 – La visita. Con la partecipazione straordinaria di Gino Rivieccio. Il 20 aprile, lo spettacolo che chiude la rassegna è L’erba cattiva non muore mai, frutto dello straordinario incontro di un grande musicista quale Enzo Gragnaniello e l’autore di cinema e teatro Bruno Colella. Gragnaniello canta, recita e scherza con il suo amico co-autore, muovendosi in una specie di scatola magica fatta di ricordi, corridoi di luce, zone d’ombra, suoni ed esplosioni di colori, con la forza e la fragilità di un incantatore di serpenti a sua volta incantato, che conosce bene la vita. Accanto al cartellone teatrale, si è costituita un’accademia di teatro, musica, danza, che vedrà l’alternarsi di grandi maestri per la formazione e il perfezionamento alle discipline dello spettacolo. Sono previsti incontri e seminari con gli artisti presenti in stagione.

 

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