IN SIRIA UN’OPERAZIONE PER L’ACCESSO ALL’ACQUA

© vagabondo – Fotolia.com

«E’ in corso in Siria una grande operazione per garantire l’accesso all’acqua pulita per più di 10milioni di persone – quasi la metà della popolazione». Lo afferma l’Unicef con una nota, in cui si legge che «domenica scorsa i primi quattro camion con 80 tonnellate di forniture di ipoclorito di sodio per trattamenti idrici hanno attraversato il confine dalla Giordania alla Siria, in direzione Homs, Aleppo, Hama e Idleb». Nelle prossime settimane, l’UNICEF, continua la nota, «fornirà mille tonnellate di cloro per le città e le comunità dei 14 governatorati in Siria».

L’operazione avviene in un momento di crescente preoccupazione per l’impatto che 23 mesi di conflitto hanno avuto sulle stazioni in cui viene pompata l’acqua e su altre infrastrutture vitali – e per le implicazioni sulla salute dei bambini. I rapporti dicono che la qualità e la quantità delle risorse idriche continua a deteriorarsi in diverse parti del paese e in alcune zone severamente colpite.

«Questi aiuti sono di fondamentale importanza, perché le forniture di cloro in Siria sono pericolosamente diminuite e l’accesso all’acqua potabile è diventato ormai difficile per molte famiglie – ha detto Abdel-Youssouf Jelil, Rappresentante dell’UNICEF in Siria -. Ciò espone la popolazione – e in particolare i bambini – ad un alto rischio di contrarre diarrea ed altre malattie causate dall’acqua».

L’operazione è condotta in coordinamento con il Dipartimento tecnico del Ministero delle Risorse Idriche e la Mezza Luna Rossa Araba Siriana. Come parte della risposta umanitaria in Siria per i settori acqua, igiene e servizi igienico-sanitari, l’UNICEF sta supportando l’operazione e la manutenzione dei sistemi idrici, attraverso la distribuzione di aiuti e forniture per la clorazione. L’UNICEF, inoltre, continua a lavorare con i suoi partner per migliorare l’accesso ai servizi igienico-sanitari per mezzo milione di persone e fornire kit igienici e di educazione all’igiene per 750mila persone, lanciando un appello per 22,5 milioni di dollari per assicurare – tra gennaio e giugno 2013 – assistenza salva-vita in Siria nei settori dell’acqua e dei servizi igienici. Ricevuti fino ad ora solo 4,8 milioni di dollari».

 

Emergenza Siria, donazioni all’UNICEF tramite

– bollettino di c/c postale numero 745.000, intestato a UNICEF Italia, specificando la causale “Emergenza Siria”

– carta di credito online sul sito www-unicef.it, oppure telefonando al Numero Verde UNICEF 800 745 000

– bonifico bancario sul conto corrente intestato a UNICEF Italia su Banca Popolare Etica: IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051, specificando la causale “Emergenza Siria”

– presso il Comitato UNICEF della tua città (elenco sul sito www.unicef.it).

 

Commenti

commenti

Lascia un commento

Torna in alto