FREGOLA, IL BLOG DI DARIA E DANIELA

Con questo articolo diamo il via a una serie di pezzi sui blog italiani e non.

Oggi vogliamo parlarvi di un blog che ha suscitato il nostro interesse, soprattutto grazie allo sprint delle due simpaticissime ragazze che lo curano. Lui si chiama Fregole ed è un fashion blogger. Loro sono Daria d’Onofrio, art director, e Daniela Zuccotti, copywriter.

«Fregole  racconta in modo ironico l’atteggiamento smanioso di noi donne nei confronti degli oggetti. Un vestito, una scarpa, una borsa, un device tecnologico, un pezzo di design, perfino un uomo: quando ne vediamo uno che ci piace, smettiamo di ragionare – spiegano le due blogger -. Non siamo capaci di aspettare, riflettere, valutare se ci serve o se abbiamo già qualcosa di simile a casa. Deve essere nostro a tutti i costi. Subito. In altre parole ci viene la fregola. Da qui il nome del blog. Ogni post è una fregola e ogni fregola ha un link da noi selezionato per acquistare l’oggetto dei desideri». Daria e Daniela affermano che il loro blog «nasce da una vecchia abitudine, cioè quella di passare almeno un paio d’ore al giorno ipnotizzate davanti al computer a guardare, commentare e desiderare». «Non ci ricordiamo una sola mattina in cui abbiamo cominciato a lavorare senza aver prima dato una sbirciatina a style.com, al sito di Zara o al blog della Ferragni ed aver emesso un gridolino. Parlandone in agenzia e all’aperitivo, ci siamo accorte che non eravamo sole. Anzi – sostengono -. Molte nostre colleghe e tutte le nostre amiche e le amiche delle amiche erano consumate dalla stessa incurabile malattia: avevano le fregole. L’idea di creare insieme un blog era nell’aria da un po’, così abbiamo unito le skills di copy e art e una domenica pomeriggio davanti a un bicchiere di rosso e a una tonnellata di pasticcini abbiamo buttato giù il progetto. In pochi giorni avevamo comprato un dominio, un template su tumblr e registrato il nome».

Sul loro blog scrivono di scarpe, cappelli, collant. Insomma di tutto ciò che in questo momento fa tendenza…

Commenti

commenti

Lascia un commento

Torna in alto