CARNEVALE, GLI EVENTI DA NORD A SUD

Il carnevale è alle porte e sono tante le città italiane, dalla più grandi alle più piccole, a organizzare eventi per celebrare al meglio la ricorrenza. Non solo grandi manifestazioni di piazza, come la sfilata dei carri a Viareggio e le strade in machera di Venezia, ma anche tanti eventi culturali lungo tutto lo stivale.

Partiamo proprio da VENEZIA, dove la Biblioteca Nazionale Marciana e Venezia Marketing & Eventi propongono dal 5 al 12 febbraio una mostra intitolata “Galatei dei colori”, a cura di Manlio Brusatin, con la collaborazione di Claudia Benvestito, Annalisa Bruni e Mariachiara Mazzariol. L’esposizione sarà allestita nelle Sale Monumentali della Biblioteca dove verranno esposti brevi trattati, testi e saggi noti e meno noti relativi al tema del Colore (nel contesto di Venezia). La mostra bibliografica si estende dal Cinquecento al Settecento con le edizioni su dialogo/significato e pratica dei colori confrontate con le trattazioni di luce e colore che fondono insieme analisi scientifica e psicologica della visione e della percezione.

A Venezia il colore è sempre stato di casa, ma quasi trattenuto all’interno dei segreti della pittura. Qui invece i piccoli libri, di cui si ripropone non solo la visione ma la lettura attraverso il reading teatrale musicato dal titolo “Dialogo dei colori”, a cura di Manlio Brusatin, che andrà in scena lunedì 11 febbraio alle 17.00 e alle 19.00.

Il Peggy Guggenheim Museum, in occasione del Carnevale, dedica uno spettacolo alla sua fondatrice, dal titolo “Quella volta…Peggy Guggenheim”. Fiuto, lungimiranza, passione. Così Peggy Guggenheim ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte del XX secolo: collezionista e amica degli artisti, promotrice e ineguagliabile scopritrice di talenti, Peggy ha attraversato il Novecento facendosi promotrice e tenace sostenitrice dei maggiori movimenti avanguardisti del secolo scorso. La sua figura carismatica rivive a teatro, in un omaggio al suo mecenatismo e alla sua spiritualità artistica di emblematica collezionista, veneziana d’adozione, che ha dato tanto a Venezia, senza pretendere nulla dalla città. Lo spettacolo avrà tre repliche, il 9, il 10 e l’11 febbraio.

Il Museo Egizio di TORINO propone sabato 9 Giù la maschera! Scopri gli dei egizi, un percorso serale (ore 20), studiato per le famiglie, che svelerà a grandi e piccini gli aspetti più accattivanti della religiosità egizia e che verrà riproposto in versione diurna (ore 15) martedì 12. Con l’aiuto degli egittologi i visitatori potranno “sentire” tutti gli aspetti del quotidiano ai tempi degli antichi egizi e ai ragazzi verrà offerta l’occasione di farsi truccare secondo lo stile tipicamente egizio, in modo da affrontare la serata ancora più in spirito carnevalesco. Sabato 9 e domenica 10 (ore 21) il Museo di via Accademia delle Scienze osserverà uno speciale orario di apertura straordinaria, lasciando le sue sale aperte fino alle ore 23. Un particolare percorso guidato aiuterà tutti i visitatori a condividere spunti e curiosità sull’affascinante cultura egizia, in un’atmosfera calma e suggestiva.

A MILANO il Carnevale termina sempre il sabato seguente al martedì grasso secondo il calendario ambrosiano. Tra le manifestazioni più importanti c’è la sfilata in piazza Duomo, con tanti carri allegorici che rievocano il Carnevale Brasiliano, e diversi costumi che caratterizzano il Carnevale Ambrosiano 2013 a Milano.

È il Far West il tema ispiratore della Terza edizione del CarnevApe, l’autentico e originale Carnevale degli Apetti Piaggio organizzato nella città di PITIGLIANO (GR). “C’era una volta il West” cavalca il successo ottenuto nelle due precedenti edizioni per offrirci divertimento e allegria nei pomeriggi di sabato 10 febbraio e di martedì 12 febbraio. La sfilata dei carri allegorici allestiti sulle motoapi Piaggio ricorderà le atmosfere polverose dei film di Sergio Leone: tra indiani e cow boy, banditi e sceriffi, saloon e diligenze.

La festività di Carnevale è molto famosa ad ANCONA per la sua storia e per il ricco programma che accompagnerà i cittadini fino al martedì grasso. Mostre. eventi, concerti e locali animeranno le serate e giornate di febbraio. In piazza verranno messe in mostra numerose maschere di carnevale e costumi caratteristici del Carnevale Marchigiano, di Ancona e Fano. A seguire un favoloso spettacolo della Compagnia Sbandieratori e Tamburi “L’Araba fenice” di Corinaldo.

A ROMA fino al 12 febbraio si alterneranno grandi performance: commedia dell’arte e artisti di strada, fuochi barocchi, parate, mostre, attività per bambini, animazioni e soprattutto suggestivi eventi d’arte equestre.

Sono tante le iniziative per il Carnevale a NAPOLI. Si parte con Le vie del Carnevale: tra via Toledo e Largo di Palazzo, una passeggiata tra le strade storiche del carnevale napoletano organizzata dalla associazione Locus Iste. Gli esperti ci racconteranno come il Carnevale napoletano da manifestazione popolare fu trasformato, in epoca vicereale e borbonica, come festa di Stato per ricomporre l’unità sociale, e ribadire il controllo del governo sul popolo.

Al Pan, il Palazzo delle Arti di Napoli il Carnevale Rock! Organizzato nell’ambito della mostra Rock!3, l’evento dedicato alla musica rock che durerà fino al 24 febbraio. Carnevale Rock! si svolgerà martedì 12 febbraio dalle ore 19 e con una serata dedicata alla disco music. Un tributo a Donna Summer, la regina della disco e a Rob Gibb uno dei fratelli del famoso trio dei Bee Gees.

Il GRIDAS promuove dal 1983 il carnevale di quartiere a Scampìa su temi di attualità e laboratori per il recupero della manualità e cineforum gratuiti alternativi. Il Carnevale 2013 con il Gridas è : Stort’ O Muort’ – Orti Urbani E Torti Inurbani e si terrà a Scampia, domenica 10 febbraio 2013 – ore 10:30 con il grande 31° Corteo di Carnevale. Partenza dalla sede del GRIDAS.

Il Carnevale di PALERMO è una rievocazione della memoria e delle antiche tradizioni che hanno reso celebre la ricorrenza nel capoluogo siciliano. Nel 1700, infatti, per le vie della città avevano luogo i festeggiamenti e le “Carrozzate”, ovvero le sfilate delle carrozze patronali con a bordo i nobili del luogo che si mischiavano con il popolo per vivere personalmente la festa. Inoltre, le celebrazioni erano animate da giochi e dei balli in maschera nei teatri cittadini.

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