Maria Regina di Scozia: trama, trailer e recensione del film

La vita di Maria Stuart (in italiano Maria Stuarda) ha ispirato letterati ed artisti proprio perché turbolenta e ricca di vicissitudini misteriose e il Mistero, si sa, affascina sempre. Josie Rourke nel suo film storico, Maria Regina di Scozia, dà la sua personale interpretazione su una delle figure femminili più ambivalenti della storia britannica, fatta di intrighi di corte, ascese sospette e congiure spietate.

Il regista gira una sorta di manifesto non femminista bensì femminile di ultima generazione affidando ad attrici del calibro di Saoise Ronan e Margot Robbie due ruoli capillari ed importanti per l’evolversi della trama. La prima veste i panni di una Maria Stuart fin troppo misericordiosa e saggia; la seconda interpreta il ruolo di Elisabetta I di Inghilterra.

In realtà Maria Regina di Scozia è un film che parla delle donne contemporanee, le quali ancora oggi sono fin troppo in bilico tra carriera e famiglia, tra amore e lavoro.

Maria Regina di Scozia è una pellicola al femminile che appassiona e coinvolge anche il pubblico maschile per la potenza della vicenda che racconta in modo incisivo ed appassionante, senza mezzi termini e senza schierarsi.

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La macchina da presa ci porta nella Scozia della seconda metà del Cinquecento ai tempi del regno di Maria Stuart, regina cattolica in un Paese Protestante. La sovrana vuole rivendicare per diritto di nascita il trono inglese dove siede sua cugina Elisabetta che appoggia invece la Chiesa Protestante. Tra le duenon scorre buon sangue, basti pensare che è proprio Elisabetta a far decapitare Maria (la regina scozzese era stata ripudiata dal suo stesso popolo per le vicissitudini amorose e aveva sperato nella protezione di sua cugina) con l’accusa di cospirazione dopo averla tenuta in prigionia per ben 20 anni ma nel film questo dualismo si trasforma in un contrasto non politico bensì molto intimo (e meno efferato di come fu nella realtà) tra due donne apparentemente diverse eppure così simili nel medesimo desiderio di essere amate e di poter dare la vita.

Maria Regina di Scozia è, dunque, un film che rende romantica e ancor più affascinante una vicenda spietata. Non voglio aggiungere altro per non rovinarvi il gusto della sorpresa. (recensione di Maria Ianniciello)

Qui  il trailer di Maria Regina di Scozia: https://www.youtube.com/watch?v=3w7kMB9BVIQ

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Maria Ianniciello

Giornalista culturale. Podcaster. Scrivo di cultura dal 2008. Mi sono laureata in Lettere (vecchio ordinamento) nel 2005, con il massimo dei voti, presso l'Università di Roma Tor Vergata, discutendo una tesi in Storia contemporanea sulla Guerra del Vietnam vista dalla stampa cattolica italiana. Ho lavorato in redazioni e uffici stampa dell'Irpinia e del Sannio. Nel 2008 ho creato il portale culturaeculture.it, dove tuttora mi occupo di libri, film, serie tv e documentari con uno sguardo attento alle pari opportunità e ai temi sociali. Nel 2010 ho pubblicato un romanzo giovanile (scritto quando avevo 16 anni) sulla guerra del Vietnam dal titolo 'Conflitti'. Amo la Psicologia (disciplina molto importante e utile per una recensionista di romanzi, film e serie tv). Ho studiato presso l'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica il linguaggio del corpo mediante la Psicosomatica, diplomandomi nel 2018 in Naturopatia. Amo la natura, gli animali...le piante, la montagna, il mare. Cosa aggiungere? Sono sposata con Carmine e sono mamma del piccolo Emanuele

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