MAREMETRAGGIO, A TRIESTE CORTI E OPERE PRIME

I migliori cortometraggi scelti tra le produzioni provenienti da tutto il mondo e una selezione di opere prime italiane, con particolare attenzione a quelle che hanno avuto scarsa o nulla distribuzione nel nostro paese, contraddistinguono la tredicesima edizione di “Maremetraggio”, Festival internazionale del cortometraggio e delle opere prime che si svolge a Trieste dall’1 al 7 luglio nel “salotto” cittadino, a Piazza Verdi.

73 i corti in concorso da tutto il mondo, tra cui molti lavori asiatici e statunitensi, e 9 lungometraggi, tutte opere prime italiane, ma anche incontri con attori e registi, eventi speciali, workshop, approfondimenti con i protagonisti del cinema italiano e straniero, Maremetraggio è un’iniziativa dedicata soprattutto al cinema giovane, promesse e nuovi talenti, ma spazio anche quest’anno per nomi di prestigio in qualità di giuria e ospiti d’onore, come Saverio Costanzo, Ambra Angiolini, Greta Scarano, Michele Alhaique, Marco Cocci, Marco Giallini, Daniele Gaglianone. Al giovane attore e regista emergente Michele Alhaique in particolare verrà dedicata la sezione “prospettiva 2012”, proponendo al pubblico i suoi ultimi due film da protagonista, “Cavalli” e “Qualche nuvola”.

Le selezioni competitive per questa edizione saranno due. La prima, “Maremetraggio”, in cui concorreranno i 73 corti vincitori nel 2011 dei più prestigiosi festival internazionali, prevede un premio di 10mila euro per il miglior lavoro. “Ippocampo” invece riguarderà le opere prime italiane. Tra le proposte di quest’anno, “Là-bas” di Guido Lombardi, “La kriptonite nella borsa” di Ivan Cotroneo, con Valeria Golino, Luca Zingaretti e Libero de Rienzo, “Il paese delle spose infelici” di Pippo Mezzapesa, e “Acab” di Stefano Sollima, con Pierfrancesco Faviso, Filippo Nigro e Marco Gisallini. Si rinnova inoltre per il secondo anno consecutivo la collaborazione con la competizione velistica Barcolana che in questa edizione ha dato vita al concorsoSopra Sotto Vento”.

Novità assoluta di quest’anno uno spazio interamente dedicato all’India e al suo cinema breve. “Spazio India” prevede il film documentario di Michela Occhipinti “Lettere dal deserto. Elogio della lentezza”, nonché esibizioni di danza, musica, e specialità gastronomiche. Prosegue infine la collaborazione fra il festival cinematografico e la casa circondariale di Trieste con l’iniziativa “Oltre il muro” che vedrà una giuria di detenuti impegnata a valutare i corti italiani in concorso al festival.

Maratona di proiezioni, ma anche incontri con attori e registi, eventi speciali, workshop, approfondimenti, cocktail e happening con i protagonisti della cinematografia italiana e straniera: Maremetraggio anche nel 2012 si riconferma come una manifestazione dedicata al cinema giovane, che porterà a Trieste tanti ospiti, giovani promesse, nuovi talenti e celebrities del mondo del cinema italiano ed europeo.

Per la prima volta il festival propone la maratona di cortometraggi in piazza Verdi, davanti all’omonimo teatro, mentre nel foyer verrà ospitata una rassegna di video arte. I lungometraggi, lo “Spazio India” e la prospettiva dedicata a Michele Alhaique troveranno spazio invece al teatro Miela. Il programma dettagliato della manifestazione è disponibile sul sito www.maremetraggio.com.

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