LA UE ESENTA IL PAKISTAN DAI DAZI SU OLTRE 70 PRODOTTI INDUSTRIALI

Giovedì, 13 settembre 2012,  il Parlamento europeo ha approvato con 342 voti favorevoli e 97 contrari il regolamento che, a partire dal 1 ottobre 2012 e fino al 31 dicembre 2013, garantirà l’esenzione dai dazi doganali ad oltre 70 prodotti industriali importati dal Pakistan, in particolare nei settori tessile/abbigliamento, calzature e pelletteria. Si conclude così un lungo processo legislativo incominciato nel 2010, quando la Commissione Ue presentò la proposta a seguito delle inondazioni che avevano colpito il Paese asiatico.

Pur condividendo la necessità che l’Ue aiuti le popolazioni colpite da catastrofi naturali, Confindustria ribadisce le forti riserve sull’idoneità della leva commerciale a far fronte a situazioni di emergenza umanitaria. «L’enorme ritardo con cui è stato adottato il Regolamento rispetto alle intenzioni originarie  dimostra ciò che Confindustria e le associazioni di categoria coinvolte hanno sostenuto sin dall’inizio, ossia che tale approccio non fornisce alle popolazioni pakistane l’immediato sollievo di cui ci sarebbe stato bisogno e crea grandi difficoltà a importanti settori industriali in un momento già critico, oltretutto a più di due anni dalla catastrofe e quindi senza più alcun nesso con gli eventi che avrebbero dovuto giustificare tali misure», ha commentato Paolo Zegna, vicepresidente di Confindustria, che ha aggiunto: «Riteniamo doveroso riconoscere l’impegno degli eurodeputati italiani, del Vice Presidente Tajani e del Governo italiano, che hanno, perlomeno, ottenuto l’introduzione di significative misure di tutela nella versione finale del Regolamento che limitano in parte l’impatto negativo della misura. Ora ci attenderemmo un segnale di attenzione da parte della Ue nei confronti dei settori coinvolti per sostenerne la competitività internazionale».

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