PAOLO POLI E GLI AQUILONI

Paolo Poli

Paolo Poli al Carlo Gesualdo di Avellino con “Aquiloni”. Poli è uno dei più grandi interpreti del Teatro italiano. Ha portato in scena i grandi della letteratura mondiale di tutti i tempi come Apuleio, Swift, Dumas, Diderot, Gozzano e Palazzeschi. Ad Avellino proporrà, sabato 16 febbraio alle 21 e domenica in replica alle 18.30, una pièce ispirata dalla sconfinata poetica di Giovanni Pascoli e portata nella città irpina dall’Istituzione Teatro comunale “Carlo Gesualdo”  in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano. Gli Aquiloni di Paolo Poli sono una allegoria del comporre poetico, del giocattolo preindustriale che affettuosamente ci ricorda il secolo scorso. Il «soave, ben educato e diabolico genio del male», come Natalia Ginzburg descrive Paolo Poli, accompagnerà per mano tutti gli spettatori nel periodo della Belle Epoque grazie ai delicati tratti scenografici affidati al maestro Emanuele Luzzati e agli eleganti costumi di Santuzza Calì. Da «Myricae» e dai «Poemetti» di Pascoli, lo spettacolo intende evocare la magia memoriale e la saldezza linguistica delle figure contadine di un’Italia ancora gergale, ancorata alla terra e ai preziosi doni della Natura. Le musiche di Jacqueline Perrotin e le coreografie di Claudia Lawrence, sfruttando le correnti della sala, proveranno a tracciare la traiettoria degli Aquiloni. Con questo spettacolo, Paolo Poli arricchisce la sua sapiente e raffinata galleria di monografie teatrali con dedica e nella sua personalissima antologia, dopo Guido Gozzano, Apuleio, Jonathan Swift, Alexander Dumas, Aldo Palazzeschi e Denis Diderot, incastona nella sua biblioteca anche il sommo poeta romagnolo e lo restituisce al pubblico del Gesualdo in tutta la sua allegria colorata, scevra dai libri di scuola. Paolo Poli dimostra di avere tutte le risorse e la duttilità per affrontare incisivamente la sterminata produzione letteraria di Pascoli, dalla magia dell’animo fino alla crudezza gergale del gesto in un habitat figurativo e scenico che vedrà al suo fianco quattro attori di vaglia come Fabrizio Casagrande, Daniele Corsetti, Alberto Gamberini e Giovanni Siniscalco.

Paolo Poli 2

 

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