Sanremo 2015, vincono Il Volo davanti a Nek e Malika Ayane

“Grande Amore” de Il Volo vince la sessantacinquesima edizione del Festival di Sanremo. Secondo posto per Nek con “Fatti avanti amore”, terza Malika Ayane con “Adesso e qui (nostalgico presente)”.

E’ stata una lunga serata, densa di emozioni e di sorprese. Dopo aver riascoltato i sedici brani rimasti in gara, la Giuria degli esperti, quella demoscopica e il televoto (che ha pesato per il 40%) ha incoronato i tre giovani tenori vincitori di Sanremo 2015. L’annuncio di Carlo Conti è arrivato alle 01.12, dopo un’attesa febbricitante e qualche piccolo intralcio tecnico (per un istante Nek si è ritrovato nono in classifica. Un errore che avrà fatto tremare l’artista emiliano e i suoi numerosissimi fan). Il trionfo del gruppo siculo-abruzzese, famoso in tutto il mondo, era comunque prevedibile. Già dopo la prima esibizione all’Ariston, infatti, i sondaggi davano Il Volo per favoriti, anche se Nek e Malika inseguivano agguerriti con due pezzi molto forti e orecchiabili.

“Siamo orgogliosi di questa vittoria – spiegano i tre cantanti durante la conferenza stampa post finale – Le nostre famiglie ci hanno sempre sostenuto e questo è stato molto importante per noi, per la nostra carriera e per realizzare un sogno”. A maggio Il Volo parteciperanno di diritto all’Eurovision Song Contest che si terrà a Vienna e cercheranno di portare in alto la bandiera tricolore con la forza delle loro tre voci.

Il Volo, Nek e Malika Ayane sono stati anche i più votati in assoluto e i più forti sui social e in radio durante tutta la settimana, tallonati dai Dear Jack e da Lorenzo Fragola, idoli delle ragazzine. Le loro canzoni hanno stregato il pubblico dell’Ariston e i milioni di spettatori che hanno seguito in queste interminabili serate la kermesse dedicata alla canzone italiana. Un’edizione di altissimo livello, quella ideata e condotta da Carlo Conti. Una rassegna dinamica, divertente, moderna ma che ha puntato i riflettori principalmente sulla musica, unica vera protagonista in riviera. Finalmente,  ci sentiamo di aggiungere.

“Grazie alle persone sono arrivato a tutto questo – commenta il secondo classificato, Nek – Ho visto bellissime scene di entusiasmo nei miei confronti. Non mi sarei mai aspettato dopo 18 anni di tornare con una canzone poco festivaliera a Sanremo. In radio suonano il mio pezzo. Quando è partita la canzone ho visto la gente in platea ballare. Mi hanno riferito che è successa la stessa cosa in sala stampa. Io ho già vinto”. Filippo Neviani porta a casa anche il Premio come miglior arrangiamento e il Premio della Sala Stampa radio web e tv  “Lucio Dalla” per la sua “Fatti avanti amore”.

Malika Ayane vince, invece, il prestigioso Premio della Critica “Mia Martini”. La cantante milanese ci ha donato un piccolo, grande capolavoro di note e parole, impreziosito da un’interpretazione tutta “anima e corpo” sul palco sanremese. Voce pressoché perfetta in ogni singolo passaggio di “Adesso e qui”. La 31enne è comunque felice del terzo posto, e commenta a caldo il risultato del festival: “Sono incredibilmente senza parole. Il Premio della Critica per me significa tantissimo. Qualche bacchettata della stampa mi è arrivata negli anni e mi è servita in carriera. Mi ha arricchita parecchio. La mia musica ha qualcosa di popolare ma non troppo – spiega Malika – La presenza televisiva, però, incide tantissimo sul numero di voti e sulla classifica finale”. La Ayane confessa, inoltre, che non era in programma un suo ritorno a Sanremo e che il suo futuro si chiama “Naif”: “ora concentro tutte le energie e le attenzioni sul mio nuovo disco. Lo venderò in giro come il folletto! (ride, ndr). Grazie alle tante persone che hanno già scaricato da iTunes la mia canzone. Un onore e un’enorme soddisfazione dopo tanto lavoro”.

Nek, in conferenza stampa, si rivolge ai tre vincitori di Sanremo 2015: “Sapevo che Il Volo riproponevano delle grandi canzoni classiche in giro per il mondo. Ora sono curioso di sapere dove potrete arrivare. Ragazzi, adesso son cazzi per voi!”. E Malika aggiunge: “Credo che Il Volo abbiano un’enorme possibilità in mano, per dimostrare cosa sono in grado di fare”.

“Noi non siamo i tre tenorini che cantano soltanto O Sole mio – concludo Il Volo – Cantiamo anche “Beautiful Day” degli U2, sapete? Volevamo farci conoscere di più. E Sanremo ce ne ha dato l’opportunità. Andrea Bocelli è stato il primo italiano a cantare il pop lirico nel mondo. Ora ci siamo anche noi. La musica è di tutti”.

 

Silvia Marchetti

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