Abbi il coraggio di essere te stesso

Avere coraggio… essere una persona coraggiosa: almeno una volta nella vita tutti noi abbiamo avuto la necessità di provare una tale sensazione di forza. Chi, non ha mai pronunciato la fatidica frase: «mi sarebbe piaciuto avere il coraggio di fare …»? Che cos’è realmente il coraggio? Nell’immaginario collettivo esso è associato a gesta eroiche e ad atti straordinari; per esempio nell’antica Grecia e Roma l’eroe era tale per il coraggio, per la capacità di affrontare il pericolo e solo in questo modo la sua fama cresceva e sarebbe stato ricordato nei secoli a seguire. Nel corso del tempo l’importanza del coraggio è rimasta intatta ma ha cambiato significato; esso, infatti, non era più associato solo alla forza ma anche alla capacità di far valere le proprie idee o di diffondere nuove visioni del mondo tipiche del periodo tra il Quattrocento e il Cinquecento dove i grandi pensatori si scontravano con lo scetticismo collettivo e l’intransigenza delle autorità del tempo.

Il coraggio può essere associato alla forza di volontà degli afroamericani che per tutto il Novecento hanno lottato per far valere i propri diritti, oppure può essere riscontrato in quelle donne che, dai primi anni del secolo scorso, si battono per far valere le loro capacità. Con il termine coraggio possiamo indicare anche la capacità di essere coerente con le proprie convinzioni, di farsi guidare dalla propria immaginazione – basti pensare a Steve Jobs o Bill Gates – e di attingere a un’incredibile forza interiore nonostante menomanze fisiche, come nel caso di Nick Vujicic. Possiamo sicuramente considerare coraggio la perseveranza dei tanti ragazzi (intendo coloro che si danno da fare) che si trovano ad affrontare molte difficoltà in un mondo del lavoro in forte trasformazione ed evoluzione, che purtroppo non dà punti di riferimento. Coraggio è anche quello degli imprenditori che investono in attività e imprese in un momento in cui tutto sembrerebbe indicare il contrario.

Il coraggio, quindi, è un mix di tante cose; sicuramente quella che meglio sintetizza il suo significato è la tendenza a non omologarsi e, quindi, ad andare contro corrente. Un individuo ha coraggio quando è in grado di seguire quello che sente dentro, quando non si fa governare dalle proprie emozioni perché sa viverle e interpretarle. Per essere quello che vuoi essere, per mostrarti al mondo per quello che sei veramente, ci vuole molto coraggio, cheinteso in questo modo – è vitale per l’essere umano perché gli consente di abbandonare la maschera e di essere se stesso. Sforzarsi di apparire sempre felici, sempre forti, sempre più furbi, più intelligenti, più tutto rispetto agli altri è inutile perché è impossibile. Il vero coraggio sta nell’avere l’umiltà di mostrare il proprio lato debole, i propri limiti, di accettarli e di trasformarli in punti di forza. Il coraggio non è una virtù, poiché non è qualcosa alla quale dobbiamo protendere; è al contrario un modo di essere… di stare al mondo e nel mondo. Non importa quello che dimostrerai o diventerai, non importa quello che realizzerai o guadagnerai, non importa se avrai acquisito fama o fatto gesta eccezionali; quello che importa è se sarai stato te stesso in tutto e per tutto.

Commenti

commenti

Lascia un commento

Torna in alto