Venezia, al Teatro Goldoni si chiude “Variazioni sul Mito”

apollo e dionisoSi conclude questo giovedì 9 maggio la sesta stagione di “Variazioni sul Mito”, la rassegna veneziana ideata e realizzata per un pubblico che ama i classici e le loro riletture moderne e contemporanee. È in programma per le 20.30 al Teatro Goldoni di Venezia, infatti, la lettura teatrale “Figure del doppio: Apollo e Dioniso”, un spettacolo a cura di Monica Centanni e Daniela Sacco, con Giorgio Sangati e Giulia Briata e le musiche di Domenico Calabrò.

Si tratta, in sintesi, di una rappresentazione che raccoglie al suo interno innumerevoli testi di gradi autori, tra cui Omero, Eschilo, Eraclito, Sofocle, Aristotele, Diogene Laerzio, Giamblico, Sinesio, Nonno di Panopoli, Olimpiodoro, Lorenzo Spirito Gualtieri, Giordano Bruno, e poi ancora Georg W. F. Hegel, Friedrich Nietzsche, Gottfried Benn, Antoine de Saint-Exupéry, Hannah Arendt, Cesare Pavese, Giorgio Colli, James Hillman e Marcel Detienne.

Come per le altre letture teatrali parte della stagione, anche il progetto che andrà in scena giovedì è stato ideato e curato dal Centro studi classicA – Iuav e dell’Associazione culturale engramma e organizzato in collaborazione tra l’Università Iuav di Venezia (in particolare il Senato degli Studenti e il Centro studi classicA) e il Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni.

«Il filosofo Eraclito – spiegano i promotori – passava il tempo a dilettarsi nel gioco dei dadi con dei bambini, per fuggire al fastidio provocato dal malgoverno che incombeva su Efeso, la sua città. Così, i due giovani protagonisti, un ragazzo e una ragazza allora come oggi demoralizzati dalla situazione politica che li circonda, ingannano il tempo a giocare con enigmi, indovinelli, rebus e si divertono a fare ‘il gioco degli dei’ con il Libro delle sorti, nella speranza che possa suggerire loro una via d’uscita, una indicazione su come comportarsi nella scelta politica».

L’appuntamento è, quindi, per giovedì alle 20.30, presso il Teatro Goldoni di Venezia.

 

 

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