GLI AMANTI DI SAN VINCENTI

Il cast

A Trieste il terzo appuntamento di Wunderkammer Laboratori nell’ambito di “Il Parco delle Idee” promosso e finanziato dalla Provincia di Trieste con la performance teatrale Gli amanti di San Vincenti, spettacolo che debutterà venerdì 14 settembre 2012 alle ore 21.00 al Teatro Franco e Franca Basaglia del Parco di San Giovanni con la regia di Gualtiero Giorgini, anche voce narrante, con Fabio Accurso al liuto, Paola Erdas al cembalo, e con la pittura in scena di Sonia Cugini. La “ballata” come accadeva nei tempi antichi, è forma mutevole, viva, tramandata oralmente, così in questa performance l’azione teatrale, in divenire, si crea al momento, la musica s’improvvisa, la scenografia si dipinge nel corso dello spettacolo stesso dando forma alla performance.

Al centro della narrazione un cantastorie protagonista di una storia d’amore al tempo delle guerre veneziane contro gli Uscocchi. Questi ultimi, sostenuti e protetti dall’Austria, sotto gli occhi vigili e contrariati della Serenissima, compivano atti di pirateria e saccheggi, una lotta alla conquista e all’egemonia dell’Adriatico; contesto ideale per inserire anche una lotta alla conquista del cuore di una bella e misteriosa principessa turca. Uno spettacolo all’insegna dell’antico e del contemporaneo, dell’odierno, in una visione sperimentale in cui colori suoni, parole si fondono in un’armonia incantata grazie alle musiche composte per l’occasione da Fabio Accurso, suonate con liuto e clavicembalo d’epoca.

Autore del testo è Jimi Lend, uno dei giovani poeti e drammaturghi emergenti nella scena austriaca, riadattato da Gualtiero Giorgini e Christian Sinicco messo in scena grazie alla collaborazione degli Ammutinati, l’Associazione Epicantica e ColliVium. Se in un certo senso la narrazione gioca, nella rivisitazione, sul concetto di farsa, i riferimenti storici non sono per nulla frutto di un’invenzione: in questo modo, il pubblico potrà conoscere una storia dimenticata, che riguarda anche il nostro territorio, l’Istria e suo il bellissimo castello veneziano a San Vincenti, attraverso una verve romantica e l’ironia.

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