Premio Campiello: Ugo Riccarelli, scrittore delle donne

ugo-riccarelliPer la prima volta nella storia del Premio Campiello a vincere è uno scrittore che non c’è più. Ugo Riccarelli (nella foto) scomparso lo scorso 21 luglio con “L’amore graffia il mondo” (Mondadori), ha conquistato anche la giuria dei 300 lettori anonimi. Il suo romanzo, come aveva detto lo stesso autore in uno degli ultimi incontri dedicati al Premio vuol essere «un omaggio a tutte le donne». Protagonista del racconto è la fragile ma nel contempo determinata Signorina «una sorta di eroina del quotidiano – aveva spiegato Riccarelli – come milioni di donne. Quello che più mi ha dato nel raccontarla, è stata la possibilità di mettere le mani dentro una parte dolorosa dell’umanità, il sacrificio».

riccarelliNel ritirare il Premio, durante una serata molto emozionante, la moglie dello scrittore Riccarelli, Roberta Bortone ha spiegato: «Sono molto orgogliosa di essere qui per lui e per tutte le donne che Signorina rappresenta. Mi sento emozionata e capirete i motivi. Ho sempre detto a mio marito che lo avevo sposato perché mi faceva ridere e mi portava il caffè a letto la mattina».

Alcuni brani de “L’amore graffia il mondo” sono stati letti durante la serata dai conduttori Geppi Cucciari e Neri Marcorè. Un libro nel quale vengono raccontate le vicende di una famiglia, tra rinunce e sacrifici, il tutto dagli anni ’20 ai giorni del benessere e tra i protagonisti c’è anche Ivo che proprio come lo scrittore soffre di una complicazione polmonare.

Anche poche ore prima della cerimonia di premiazione al Gran Teatro La Fenice, i finalisti di questa cinquantunesima edizione del Campiello avevano parlato del desiderio che la premiazione «fosse una grande festa come voleva lui».

«Era una persona amata», così lo ha voluto ricordare Valerio Magrelli, l’unico a conoscere Riccarelli prima dell’avventura del Campiello. Proprio Magrelli ha ottenuto il quinto posto nella cinquina dei finalisti con “Geologia di un padre” (Einaudi) che ha avuto 21 voti. Al secondo posto Fabio Stassi con 82 preferenze per “L’ultimo ballo di Charlot” (Sellerio), seguito da Giovanni Cocco con “La caduta” (Nutrimenti) 47 voti e da Beatrice Masini con “Tentativi di botanica degli affetti” (Bompiani), 36 voti.

Alarico Vignati con il racconto “Girasole impazzito di luce”, si è aggiudicato il Campiello Giovani, concorso letterario dedicato dalla Fondazione Il Campiello ai giovani scrittori tra i 15 e i 21 anni.

Alla serata di premiazione, trasmessa per la prima volta in diretta su Rai 5 con la regia di Duccio Forzano, hanno preso parte tra gli altri Giorgia Meloni, il giornalista Nicola Porro, l’imprenditore Gaetano Marzotto e l’attrice Ottavia Piccolo.

Emilio Buttaro

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