PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI 2012

© Più libri più liberi

Valorizzare la sperimentazione, scoprire in anticipo nuovi talenti internazionali, garantire la biodiversità del panorama culturale del nostro paese. Sono solo alcuni degli inestimabili pregi dell’editoria indipendente italiana. Un settore ricco e dinamico che ogni anno è responsabile di circa il 25% delle novità in libreria e a cui è dedicata Più libri più liberi, Fiera nazionale della piccola e media editoria, in programma da giovedì 6 a domenica 9 dicembre 2012 al Palazzo dei Congressi, che per la prima volta invade tutta Roma con Più libri più luoghi, un programma di 140 iniziative in 50 luoghi della città.

Promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori e giunta all’undicesima edizione, la fiera conferma il suo ruolo di esploratrice dell’altra editoria italiana, quella che si muove fuori dall’orbita dei grandi gruppi, trova la sua forza nell’indipendenza culturale ed economica delle proprie scelte e – oggi più che mai, nel secolo dell’intreccio e della contaminazione tra i media – è protagonista fondamentale e insostituibile nel coprire le innumerevoli forme della scrittura. In linea con lo spirito inclusivo dello slogan: “anche questo è un libro!”.

Fin dalla sua fondazione, Più libri più liberi si sviluppa e propone non tanto o solo come fiera-mercato, bensì come espressione di un network culturale, sociale e imprenditoriale, che coinvolge oltre al vasto pubblico di appassionati e lettori anche tutte le categorie professionali (autori, editori, traduttori, esperti di marketing, librai, bibliotecari, illustratori, talent scout), affronta con naturalezza e coraggio i cambiamenti del settore (e-book, blog, self publishing, social network), stuzzica la curiosità di lettori, appassionati, addetti ai lavori, studenti.

Come? Ospitando autori internazionali dalla storia unica e dall’identità fortissima, come il veterano del giornalismo investigativo Günther Wallraff, il testimone della crisi greca Christos Ikonomou o le nuove voci della narrativa di origine africana Moussa Konaté, José Eduardo Agualusa e Yvan Sagnet. Autori contemporanei, innovativi, contaminati, così come contemporaneo, innovativo e contaminato è l’approccio nei confronti della produzione italiana: dalla presenza dei big della narrativa (Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Marcello Fois, Marco Malvaldi, Dacia Maraini…), della saggistica (Giorgio Agamben, Alfonso Berardinelli, Luciano Canfora…) all’intreccio con il fumetto (Lorenzo Mattotti, Zerocalcare), con la musica più fresca e battagliera (Vasco Brondi, Pierpaolo Capovilla, Federico Fiumani), con il cinema (Nanni Moretti, Steve Della Casa), con l’impegno civile (ci sarà un focus sulle mafie, ospite il Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso). E poi ancora la multimedialità, la poesia, i convegni e le tavole rotonde sull’editoria (con il ciclo Lettori, scrittori ed editori: alcune idee per uscire dalla crisi), gli appuntamenti professionali Dentro la tempesta perfetta, guardando al futuro (nell’ambito dei quali si presenteranno gli attesi dati Nielsen e si affronterà – tra gli altri – il tema del pluralismo culturale),  le partnership con lo Scaffale d’Arte del Palazzo delle Esposizioni e  l’ILA – Istituto Italo-Latino Americano.

Un successo già premiato dai numeri del passato che si conferma quest’anno con 383 editori, 60mila titoli presenti in fiera, 280 appuntamenti in programma, 140 iniziative fuori fiera in 50 luoghi della città, 300 istituti scolastici coinvolti. Nell’edizione alle porte, l’offerta di Più libri più liberi si arricchisce ulteriormente grazie all’ingresso in fiera di 40 nuovi editori, mentre il programma aggiunge ai tradizionali appuntamenti con autori italiani e internazionali una serie di importanti novità: da quest’anno la Fiera esce dal Palazzo dei Congressi e inaugura una programmazione off (Più libri più luoghi) che coinvolge cinquanta luoghi cittadini con iniziative ed eventi culturali, e un progetto per le scuole Più libri più grandi, realizzato in collaborazione con le Biblioteche di Roma e dedicato agli studenti di elementari, medie e superiori. Per la prima volta Più libri più liberi entra nelle università romane con una serie di seminari, Più libri più idee, volti all’esplorazione dei nuovi orizzonti dell’editoria, organizzati in collaborazione con le università romane La Sapienza, Tor Vergata, Luiss, con l’Istituto Europeo di Design e con l’Università degli Studi dell’Aquila.

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