Essere donne e non saperlo!

Un tempo la nascita di una femmina era una disgrazia, un evento non desiderato…non voluto per una serie di ragioni. Oggi non è più così, perché sembra che il mondo sia cambiato…migliorato. Ma siamo proprio sicuri che tutto ciò non sia solo apparenza, che non si tratti di pura ipocrisia? Quante donne vivono situazioni tragiche che non hanno il coraggio di denunciare? Donne di ieri e di oggi! Anime indifese che hanno problemi diversi da quelli della mamme e delle nonne, ma non per questo meno autentici e tangibili; si tratta di veri drammi che sono visibili soltanto a chi sa guardare oltre i confini dell’apparenza per immergersi nel mondo sconfinato di chi soffre e tace, di chi è intrappolato in un sistema dove puntare il dito contro i più sensibili…i più “deboli” è una prassi, di chi vive come in un branco di lupi, dove prevale la legge del più forte, dove colei che non si adegua alla logica generale viene umiliata, ferita ed infine emarginata. Soltanto perché non vuol subire le stesse umiliazioni delle sue antenate, soltanto perché ha un cervello. Vivere e scoprire di non essere soltanto corpo, ma anima, emozioni, pensiero, ragione, capacità di evolversi, migliorarsi e di condurre una vita piena. Questa è la vera emancipazione femminile, che tutte noi dobbiamo avere il coraggio di perseguire per diventare lavoratrici caparbie e mamme invidiabili. Maria Ianniciello

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Maria Ianniciello

Giornalista culturale. Podcaster. Scrivo di cultura dal 2008. Mi sono laureata in Lettere (vecchio ordinamento) nel 2005, con il massimo dei voti, presso l'Università di Roma Tor Vergata, discutendo una tesi in Storia contemporanea sulla Guerra del Vietnam vista dalla stampa cattolica italiana. Ho lavorato in redazioni e uffici stampa dell'Irpinia e del Sannio. Nel 2008 ho creato il portale culturaeculture.it, dove tuttora mi occupo di libri, film, serie tv e documentari con uno sguardo attento alle pari opportunità e ai temi sociali. Nel 2010 ho pubblicato un romanzo giovanile (scritto quando avevo 16 anni) sulla guerra del Vietnam dal titolo 'Conflitti'. Amo la Psicologia (disciplina molto importante e utile per una recensionista di romanzi, film e serie tv). Ho studiato presso l'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica il linguaggio del corpo mediante la Psicosomatica, diplomandomi nel 2018 in Naturopatia. Amo la natura, gli animali...le piante, la montagna, il mare. Cosa aggiungere? Sono sposata con Carmine e sono mamma del piccolo Emanuele

2 pensieri riguardo “Essere donne e non saperlo!

  • 28 Maggio 2011 in 14:00
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    Da uomo ti posso scrivere che condivido in linea di massima il tuo pensiero. Il problema non sta` nel genere (M/F), poiche` ricordati che c'e` del bello e brutto nell'essere uomo o donna. Non sappiamo piu` apprezzare noi stessi cosi` come siamo; dobbiamo essere falsamente impostati su modelli propinati dai media di massa, questo e` il punto. Io sono sfuggito a questa (il)logica perversa, eliminando il TV ed altre diavolerie moderne; preferisco dedicare il mio tempo alla ricerca di una Donna vera con cui possa condividere il senso della vita, da apprezzare in tutta la sua interezza.A tal proposito gustatevi 5 min ca. su youtube "Pasolini e i media di massa – o – Pasolini e la Televisione", PP.Pasolini non poteva essere piu` chiaro di cosi` in maniera razionale.

  • 29 Maggio 2011 in 17:10
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    Grazie, ho parlato di Pasolini e del suo rapporto con la Tv in un editoriale del magazine che dirigo e che esce nelle province di Avellino e Benevento, oltre che nelle città capoluogo di provincia. Ciao.
    http://www.xdmagazine.it

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