L’ITALIA SALUTA MARIANGELA MELATO

©Foto inviata dall’Ufficio Stampa del Teatro Stabile del Veneto

Si è spenta a 71 anni nella mattinata di oggi, 11 gennaio 2013, Mariangela Melato, una delle stelle più luminose del teatro italiano. ‹‹Era una prima  attrice nel palcoscenico e nella vita. Aveva una forte personalità, mi incoraggiò ad andare avanti nel mio lavoro quando mi trovai in un momento di crisi.›› La ricorda così il collega e regista Michele Placido.

Artista brillante e perfetta, malata da tempo in maniera terminale: ‹‹Si occupino del premier e non della mia salute!››  Ripeteva spesso nell’ultimo periodo. Schietta e decisa, un esempio di altissima dignità umana. Durante la sua lunghissima carriera, la Melato non ha mai usufruito per scopi personali della sua posizione. Pur essendo un personaggio pubblico infatti, non ha mai condotto una vita pubblica. Malinconico il ricordo dell’intimo amico Luca Ronconi: ‹‹Io e Mariangela siamo come fratello e sorella.  E’ stato un legame intensissimo, anche professionalmente. Tutti i ruoli che le ho affidato erano delle sfide: lo era Olimpia nell’ “Orlando Furioso”, lo è stata di recente “Nora” nell’ultimo spettacolo che abbiamo fatto insieme. Lei le ha vinte tutte. Era una sfidissima “Quello che sapeva Maisie” e lei l’ha stravinta.››

Studio, sacrificio, cultura e orgoglio: questi i segreti di una donna che nella sua vita è riuscita a vincere tantissime battaglie. Aveva un carattere incredibilmente forte:  moltissimi sono i registi che hanno dovuto fare i conti con lei durante la sua lunga e onorata carriera. Un percorso segnato da continui premi e riconoscimenti: vincitrice di cinque David di Donatello, di ben cinque Nastri d’Argento e di un prestigioso Globo d’oro.

Tantissime le pellicole cinematografiche che ci ha lasciato e che ci aiuteranno a tener vivo il suo ricordo, innumerevoli i film fatti appositamente per il piccolo schermo tra cui citiamo “Orestea” e “Orlando Furioso” di Luca Ronconi e l’ultimo “Filumena Marturano” con Massimo Ranieri che la Rai ha mandato in replica proprio lo scorso 1 gennaio 2013. Il direttore del Piccolo Teatro di Milano, Sergio Escobar, ha così commentato la scomparsa: ‹‹Come distinguere una grande attrice da una grande amica? Per me è impossibile scindere le due cose, come è impossibile dire che cos’è Mariangela Melato per il teatro, per il cinema, per la televisione. Sarebbe stucchevole cercare aneddoti di ricordi personali… L’unica cosa che farò è non cancellare mai dalla mia rubrica telefonica il suo numero di cellulare.››

Attrice poliedrica, capace di alternarsi con facilità nell’interpretazione di ruoli comici e drammatici. Un lutto che colpisce tutti, tantissimi infatti i pensieri di cordoglio da parte di amici vicini come Pupi Avati e Giancarlo Giannini ma anche da parte di moltissime donne dello spettacolo come Giorgia, Fiorella Mannoia e Lorella Cuccarini. Tutti uniti in una preghiera silenziosa per una donna che non è stata solo un’attrice, ma che per tutta la sua vita oltre a saper interpretare qualsiasi ruolo gli venisse affidato, ha saputo soprattutto vivere intensamente, senza rimpianti. In ultimo, il pensiero di Alessandro Gasmann, che profondamente colpito dalla sua morte, la ricorda così: ‹‹Saluto con grandissima commozione la scomparsa di Mariangela Melato, straordinaria attrice e donna che ho avuto l’onore di conoscere bene. Quando scompare una artista come lei, scompare un pezzo di grande cultura per il Paese. Un monumento straordinario. Ciao Mariangela e grazie per le emozioni che ci hai regalato e che continuerò personalmente a ricevere attraverso i tuoi film.››

Per ricordare nel migliore dei modi una donna icona della rivoluzione teatrale e del cinema italiano d’autore, domani 12 gennaio 2013, in onda su Iris a partire dalle 21 la mini retrospettiva “Sola me ne vò”, una rassegna di cinque film di cui la Melato è stata protagonista. La maratona aprirà con tre pellicole dirette da Wertmüller, seguite da un film diretto da Elio Petri e si chiuderà con “Dimenticare Venezia” di Brusati. Su Canale 5 invece, sempre sabato 12 gennaio 2013, al termine di “Italia’s Got Talent” verranno trasmessi “Travolti da un insolito destino” e “Film d’amore e d’anarchia”.

Maria Rosaria Piscitelli

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