COSMETICI: COMPONENTI NOCIVI? ECCO COME RICONOSCERLI

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Informare equivale a formare! L’obiettivo primario che si deve porre chi lavora nel campo dell’informazione è quello di dare dei servizi a chi legge o a chi guarda in ogni ambito del sapere, dalla cultura alla moda, dai viaggi all’attualità, senza dimenticare naturalmente la salute. E qui casca l’asino. Come si dà un servizio? Cercando di calarsi nei panni di chi legge o di chi guarda, pensando non ai propri bisogni bensì a quelli della collettività! Entriamo per esempio nel mondo della cosmetica, di cui – preciso – la sottoscritta conosce pochissimo. Ogni giorno acquistiamo dei prodotti di poca qualità che contengono degli ingredienti dannosi per la nostra salute. Dietro la scatola di ogni prodotto c’è la sigla INCI, che è l’acronimo di International Nomenclature of Cosmetic Ingredients. Chi di noi si ferma a leggere quali sono i componenti dei prodotti che ci “spalmiamo” sul viso o sul corpo? Pochi, pochissimi. Io fino a qualche giorno fa non lo avevo mai fatto! A questo punto sorge spontanea la domanda: ma come si fa a sapere se un componente è nocivo o meno? Un quesito da un milione di dollari, vero? Eppure grazie al web, e a chi sa fare una corretta informazione, il milione si riduce a pochi centesimi di euro fino a raggiungere lo zero. E questo grazie a chi come Clio Make- up, che attraverso i suoi tutorial sul web dà delle dritte anche sulla cosmetica, fa una corretta informazione. Clio ha anche scritto un libro ottenendo come era prevedibile tanto successo. Come a dire: se dai dei servizi veri sarai premiato. Non voglio comunque portarla troppo per le lunghe e quindi vengo al dunque. In un paragrafo del suo delizioso manuale, edito da Rizzoli, Clio Zammatteo segnala il sito www.biodizionario.it. Su questo portale basta cliccare il nome del componente per scoprire se è adatto a noi o meno. A voi dunque la scelta, la vostra salute è a portata di mouse!

Maria Ianniciello

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Maria Ianniciello

Giornalista culturale. Podcaster. Scrivo di cultura dal 2008. Mi sono laureata in Lettere (vecchio ordinamento) nel 2005, con il massimo dei voti, presso l'Università di Roma Tor Vergata, discutendo una tesi in Storia contemporanea sulla Guerra del Vietnam vista dalla stampa cattolica italiana. Ho lavorato in redazioni e uffici stampa dell'Irpinia e del Sannio. Nel 2008 ho creato il portale culturaeculture.it, dove tuttora mi occupo di libri, film, serie tv e documentari con uno sguardo attento alle pari opportunità e ai temi sociali. Nel 2010 ho pubblicato un romanzo giovanile (scritto quando avevo 16 anni) sulla guerra del Vietnam dal titolo 'Conflitti'. Amo la Psicologia (disciplina molto importante e utile per una recensionista di romanzi, film e serie tv). Ho studiato presso l'Istituto Riza di Medicina Psicosomatica il linguaggio del corpo mediante la Psicosomatica, diplomandomi nel 2018 in Naturopatia. Amo la natura, gli animali...le piante, la montagna, il mare. Cosa aggiungere? Sono sposata con Carmine e sono mamma del piccolo Emanuele

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