AL PICCOLO MILANIN MILANON

Foto Archivio Piccolo

Cinquant’anni: tanti sono passati dal debutto, il 14 dicembre 1962, di uno spettacolo che è entrato di diritto nella storia del teatro del Novecento: Milanin Milanon. Il Piccolo Teatro ricorda questo anniversario con una serata, martedì 11 dicembre 2012, alle 19.30, presso il Teatro Strehler/Scatola Magica, curata da Filippo Crivelli, a cui partecipano Rosalina Neri, Leda Celani, Anna Priori, Cino Bottelli, Valentina Ferrari, Riccardo Peroni, Mario Cei, Lorenzo Castelluccio; al pianoforte Carlo Zerri, alla fisarmonica Pietro Marazza.

Una serata che alterna canti e ballate popolari della città e della campagna a filastrocche, strofe politiche, satiriche, patriottiche. Parole di Alfredo Bracchi, Federico Bussi, Ivan Della Mea, Dario Fo, Franco Fortini, Enzo Jannacci, Gino Negri, Nino Rastelli, Giorgio Strehler su musiche di Filippo Antonacci, Fiorenzo Carpi, Giovanni D’Anzi, Ivan Della Mea, Enzo Jannacci, Mario Panzeri, Dino Rulli.

Poesie e testi di Emilio De Marchi, Carlo Dossi, Ferdinando Fontana, Carlo Porta, Carlo Emilio Gadda, Salvatore Quasimodo, Luigi Santucci, Delio Tessa.

«Dopo il successo del Nost Milan al Piccolo Teatro (1955) il dialetto milanese, o meglio la letteratura milanese, aveva raccolto grande interesse presso il pubblico – spiega Filippo Crivelli -. Fu per queste ragioni che Roberto Leydi (etnomusicologo e organizzatore di eventi e manifestazioni sulla cultura popolare) trovò piena adesione in Carletto Colombo del Teatro Gerolamo e in Paolo Grassi del Piccolo Teatro alla sua proposta di inventare uno spettacolo dedicato a Milano nelle sue espressioni più popolari, abbinandole però a quelle più ‘alte’. Ecco come nacque un piccolo spettacolo considerato intellettuale, ma che intellettuale non era affatto, dove Leydi trovò in me un collaboratore entusiasta». Da quel Milanin Milanon fermentarono mille altre manifestazioni con nuovi attori e cantanti. «È per questo che il video muto da me composto per accompagnare la serata con tante immagini, oltre a sottolineare l’importanza di Milanin Milanon, vuole soprattutto essere un omaggio al cabaret-poetico-storico-popolare che tante riprese ha avuto nel corso degli anni, e ai tanti attori, cantanti, organizzatori teatrali, musicisti, autori e scrittori che hanno creduto in questa formula – continua Crivelli -. Il nuovo Milanin Milanon di oggi è un invito a tutti i milanesi perché il Teatro Gerolamo rialzi il suo sipario rosso. È nel rimpianto di quel sipario dimenticato che, unito alla fotocopia del programma di allora, viene offerto il doppio cd con la registrazione integrale della recita avvenuta al Gerolamo nel 1962 con le voci dei primi cinque grandi interpreti: Milly, Tino Carraro, Enzo Jannacci, Anna Nogara, Sandra Mantovani».

 

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