A San Francisco la prima retrospettiva per Winogrand

WinograndProsegue sino al 2 di giugno al San Francisco Museum of Modern Art la prima retrospettiva dedicata a Garry Winogrand (1928-1984), il celebre fotografo che tra il 1950 e il 1980 ha immortalato nei suoi scatti la città di New York e lo stile di vita americano.

Organizzata dal museo di San Francisco in collaborazione con la National Gallery of Art di Washington, la mostra raccoglie alcune delle più iconiche immagine del fotografo, indiscusso protagonista della street-photography. Autore di immagini che ritraggono eventi politici e culturali, così come conferenze, eventi mondati e manifestazioni di protesta, a Winogrand è riconosciuto un approccio originale, frutto di una grande capacità di osservazione del comportamento umano unita a uno sguardo ironico e libero.

winogrand2Circa 300, quindi, le fotografie esposte a San Francisco in una mostra che è stata curata dal fotografo e autore Leo Rubinfien in collaborazione con Erin O’Toole del SFMOMA e Sarah Greenough della National Gallery of Art. «Non esiste nel campo della fotografia – spiega lo stesso Rubinfien – un corpus di opere comparabile per dimensione e qualità a quello di Winogrand. Questa mostra – prosegue – rappresenta il primo tentativo di esaminare globalmente il suo lavoro».

Winogrand3Tre, nello specifico, le parti in cui è diviso il percorso espositivo, ciascuna delle quali ripropone i soggetti che potremmo definire i “preferiti” del fotografo. A partire da “Down from the Bronx”, che propone immagini scattate per la maggior parte nella grande mela a partire dal ’50 e sino al ’71. A queste fotografie seguono, nella sezione “A Student of America”, quelle realizzate sempre nello stesso periodo ma fuori da New York, mentre in “boom and bust” la mostra raccoglie gli scatti realizzati oltre il 1971, quando Winogrand si trovava in luoghi come il Texas, la California del Sud, Chicago, Washington, Miami e altre località tutte fissate sulla pellicola.

 Per info: www.sfmoma.org

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