Le proprietà del Limone tra salute e simbolismo

Oggi l’Equilibrista si soffermerà sulle straordinarie proprietà del limone cominciando così, con questo primo articolo, una sorta di viaggio che durerà diverse settimane. Non scriverò tuttavia, solo delle proprietà ma anche dell’aspetto simbolico di un frutto molto versatile; pubblicherò inoltre delle ricette, che sperimenteremo insieme, e illustrerò in che modo utilizzare l’olio essenziale di quest’agrume. I limoni crescono in zone calde. La loro temperatura ideale è compresa tra i tredici e i trenta gradi centigradi, con esposizioni a mezz’ombra e riparati da venti forti. Possono crescere anche nei vasi, ma poi vanno trapiantati nella terra. I terreni devono essere leggeri, fertili e ricchi di sostanze organiche. Questi agrumi hanno l’esigenza di annaffiature abbondanti e regolari, con acqua non calcarea. Il limone dà in genere i suoi frutti da novembre a marzo ma esistono molte varietà che fruttificano tutto l’anno, perciò questo frutto si trova in ogni stagione.

proprieta-limone

Per quanto concerne le sue proprietà, il limone è ricco di vitamina C, di acqua, di acido citrico e altre importanti sostanze nutritive. La Vitamina C ha molte funzioni: stimola tra le altre cose il sistema immunitario, è un antivirale, un antibatterico, favorisce l’assorbimento del calcio e del ferro e migliora la microcircolazione. Il limone pertanto è dotato di un effetto antisettico e battericida tra i più potenti in Natura. Fausto Aufiero e Michele Pentassuglia nel manuale di Bioterapia Nutrizionale scrivono che c’è molta confusione circa l’assunzione del limone per il riequilibrio del transito intestinale, giacché questo frutto è adatto a frenare la dissenteria, tuttavia se assunto a digiuno diventa un lassativo. Nei prossimi articoli dirò come assumerlo sia nell’uno e sia nell’altro caso.

Come avete potuto vedere sono molte le proprietà del limone e sicuramente vi starete chiedendo quali sono le controindicazioni. In verità sono ben poche. Quest’agrume, come tutta la categoria, è controindicato nell’insonnia, per la presenza di vitamina C, nell’ipereccitabilità neurologica, nelle ulcere gastro-duodenali in fase acuta e nella diarrea che non abbia origine micotica e virale. Veniamo adesso al significato simbolico dell’albero e del frutto, sul quale ritorneremo  nelle prossime settimane. Forse, conosciuto già in epoca Roma e sicuramente importato dagli Arabi, esso dà energia tutto l’anno, in particolare in Primavera. Il suo colore giallo è simbolo di luce e quindi di vita, perciò questa specie ci dona vitalità. All’interno però i chicchi sono aspri e succosi, quindi possono essere anche sgradevoli al gusto proprio come la nostra esistenza che è fatta pure di cose non sempre positive che tuttavia fanno evolvere, maturare e prendere una nuova consapevolezza, soprattutto se accolte con amore. Ed è quello che possiamo fare con i limoni: assumerli senza esagerare, a piccole dosi, può simboleggiare il nostro ringraziamento alla vita in tutte le sue sfaccettature perché nell’atto del mangiare ogni volta compiamo un rito sacro che agisce su tutta la nostra essenza, sul soma come sulla psiche. N.B.: Questo articolo non ha finalità terapeutiche ma solo informative.

Commenti

commenti

Lascia un commento

Torna in alto