The Dinner: recensione, trama, trailer

The Dinner: recensione, trama, trailer – In genere tento di fare sempre una critica imparziale e moderata nei giudizi. Soprattutto cerco di non “demolire” mai un film con considerazioni e frasi scritte per far presa sul lettore, portandolo così a recarsi al Cinema o al contrario a spendere i suoi soldi altrove. The Dinner non mi lascia scelta. Nonostante l’ottimo cast, il film è noioso e soprattutto mal costruito, complice un montaggio a dir poco imbarazzante.

I continui flashback, difatti, disorientano lo spettatore che, dopo aver letto la trama, aveva immaginato un altro tipo di lungometraggio. The Dinner, al contrario, è un film che delude le attese non solo per il finale inutile, privo di qualsiasi significato, ma soprattutto per una sceneggiatura che si arrovella su se stessa, incartandosi più e più volte, per poi riprendersi nelle sequenze finali.

The Dinner – ispirato al romanzo La Cena dello scrittore olandese Herman Koch – è un calderone di generi e sottogeneri che ruota intorno ad una riunione familiare che si svolge in un lussuoso ristorante. A dettare le regole del gioco è apparentemente il senatore Stan Lohman (Richard Gere). Con lui al tavolo il fratello minore, Paul (Steve Coogan) che – si scopre – soffre di una grave forma di nevrosi, la seconda moglie Katelyn (Rebecca Hall) e la cognata Claire (Laura Linney).

The Dinner | recensione | trama

La macchina da presa di Oren Moverman ci trascina contro la nostra volontà nelle vite tormentate dei protagonisti e dei rispettivi figli, sbattendoci in faccia (ma non troppo) una dura e raccapricciante verità che si nasconde dietro un muro d’ipocrisia e di rapporti tormentati fino all’eccesso. La famiglia non è più il rifugio del soggetto così come non lo è la società che ci appare meschina. L’individuo è sempre più solo e tormentato nei suoi innumerevoli disagi.

The Dinner non riesce a raccontare con convinzione questi dissidi. In Italia ci aveva provato egregiamente Ivano Cotroneo con I nostri ragazzi, confezionando un film avvincente anche grazie a un cast di validi attori. Con questa pellicola, infatti, nel 2015 Alessandro Gassman ricette il Nastro d’Argento come Migliore Attore Protagonista. Il film inoltre ebbe diverse nomination al Nastro D’Argento e altri riconoscimenti.

The Dinner si avvicina per la trama a I nostri ragazzi ma non riesce a eguagliare la lucidità disarmante con la quale Cotroneo narra una storia che descrive non solo il mondo degli adulti, pronti a giustificare le malefatte dei giovani, ma anche quello di una nuova generazione che ha perso completamente il contatto con i veri valori della vita. Di seguito il trailer di The Dinner.

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