Coldplay, il nuovo album tra atmosfere mistiche e brani elettronici

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Un’attesa lunga e misteriosa che però è giunta alla fine. Era dal 2011, infatti, che Chris Martin e compagni non pubblicavano brani inediti e un disco nuovo di zecca. I fan dei Coldplay, quasi spazientiti, hanno avuto qualche piccolo cadeaux negli ultimi due mesi, giusto una boccata d’ossigeno in un momento di assoluto silenzio artistico da parte della band inglese (un brano, “Atlas”, colonna sonora del film di successo “Hunger Games – La Ragazza di Fuoco” e la recente performance live al festival SXSW in Texas). Poi, in un bel giorno di fine inverno, la sorpresa, tanto improvvisa quanto gradita: il video di una nuova, bellissima canzone, dal sound completamente diverso dai lavori precedenti. “Midnight”, questo il titolo del pezzo, è arrivato senza alcun preavviso o indizio che potessero far presagire l’uscita di un singolo. I Coldplay hanno voluto fare un ritorno col botto, diffondendo il filmato del brano sul proprio sito ufficiale e riscuotendo, ovviamente, un enorme successo. Al contempo sono aumentate anche le aspettative dei numerosi fan di tutto il mondo. Quali spiegazioni dare? Cos’altro poteva inventare Chris per tenere a freno la curiosità delle persone? Niente di meglio della pubblicazione di un altro pezzo, sempre a sorpresa: “Magic”, che porta la band verso nuove dimensioni eteree e incantante, per una svolta quasi mistica.

coldplay-magicPrima un brano dall’arrangiamento sfacciatamente elettronico e con una linea vocale che sembra ispirata al cantautore statunitense Justin Vernon (quello del progetto Bon Iver, per intenderci). Subito dopo, i Coldplay ci stupiscono nuovamente con “Magic” e suoni completamente diversi, dal mood decisamente minimal. Tutto fa presagire alla realizzazione di un nuovo disco di inediti e difatti ecco pronta la conferma della band: il prossimo 19 maggio uscirà “Ghost Lights”, album che conterrà 9 tracce (anche se si parla di una version deluxe con 3 brani bonus extra).

Il sesto album dei Coldplay, registrato negli Shangri-La Studios di Rick Rubin e poi nei Jim Henson Studios di La Brea, situati entrambi a Los Angeles, arriva dopo l’enorme successo di vendite e di critica di “Mylo Xyloto” (2011). La band inglese si è esibita l’11 marzo in Texas e, per la prima volta, ha cantato dal vivo tre brani contenuti nel prossimo disco: i due singoli, “Midnight” e “Magic”, già online da qualche giorno, e “Always in my mind”, traccia che apre “Ghost Lights”. Pubblico in delirio e fan scatenati, come era prevedibile. Il nuovo sound targato Coldplay ha colpito tutti, nonostante il cambio di direzione musicale netto (merito del guru dell’elettronica Jon Hopkins o dell’influenza di Peter Gabriel?). Non soltanto nella costruzione del suono ma anche nella formulazione del testo, i Coldplay hanno provato a stravolgere oltre un decennio di lavoro e di certezze, dipingendo atmosfere e parole che ricordano vagamente i Radiohead più tormentati e sperimentali di “Kid A”. Il viaggio intrapreso da Chris Martin attraversa, infatti, le inquietudini di milioni di anime sole e il buio interiore, in attesa che venga spezzato da una luce di speranza che purtroppo tarda a palesarsi: “In the darkness, before the dawn, in the swelling of this storm, running round and with apologies. And hope is gone. Leave a light, a light on…” recita la splendida “Midnight”. Non ci resta che attendere il mese di maggio per continuare il percorso umano e artistico tracciato dai Coldplay e scoprire quali altre sperimentazioni musicali hanno coraggiosamente realizzato.

Silvia Marchetti

 

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