Bioterapia Nutrizionale: ecco l’e-commerce Nutrire La Vita

In rete è nato un portale che si chiama Nutrire la Vita, un progetto che ruota intorno a una metodica dalla lunga tradizione empirica e di ricerca. Infatti, partendo dalla Bioterapia Nutrizionale – metodo creato dalla dottoressa Domenica Arcani Morini – gli ideatori di questa iniziativa hanno integrato le informazioni riguardanti le capacità terapeutiche del cibo – la Bioterapia Nutrizionale appunto – con un vero e proprio negozio virtuale (e-commerce) nel quale è possibile acquistare alcuni prodotti dell’Appennino Meridionale, dalla pasta alle verdure, dalla frutta alle farine, dalle spezie ai formaggi. Il team di professionisti è coadiuvato da Fausto Aufiero, uno dei principali esponenti della Bioterapia Nutrizionale non solo campana ma anche italiana. Il dottor Aufiero è direttore di Vis Sanatrix Naturae, Centro Di Ricerche e Studi di Medicina Naturale Applicata, ed è autore del libro “Il ruolo terapeutico degli alimenti”, redatto con il naturopata Michele Pentassuglia, una guida preziosa con ricette e storia degli alimenti per quanti intendono accostarsi a questo metodo.

 

Lo staff al femminile di Nutrire La Vita
Lo staff al femminile di Nutrire La Vita

Come nasce Nutrire La Vita? Abbiamo posto questa domanda a Flavia Aufiero, promotrice del progetto nonché architetto che ha deciso di intraprendere questa iniziativa con il fratello (il dottore Fausto Aufiero) e con altri membri della sua famiglia: «Siamo un team quasi esclusivamente in rosa, con me ci sono mia nipote, che sta studiando la stessa disciplina del padre (il fratello Fausto, ndr) e mia figlia che è laureata in Giurisprudenza – ci dice -. Ho voluto dedicarmi a questo progetto proprio perché ritengo che sia molto importante valorizzare le eccellenze campane e meridionali, in particolare dell’Irpinia ma anche del Sannio e del Cilento».

Nutrire La Vita ha una grafica molto accattivante e pulita, con contenuti esaustivi: «Abbiamo una sezione di contenuti che riguardano la sana alimentazione nelle varie patologie e poi c’è il blog, dove pubblichiamo notizie anche di eventi che stiamo realizzando – ci racconta -. Proprio di recente abbiamo presentato a “Eccellenze Campane” tre pizze realizzate da un pizzaiolo campano con vari ingredienti consigliati in caso di alcune malattie o situazioni fisiologiche come la gravidanza per esempio – afferma Aufiero -. Purtroppo non c’è la cultura del cibo ancora, la strada da percorrere è tanta; adesso ci stiamo orientando in Farmacia. Ci sono farmacie che già hanno un banco di alimenti per curare, in particolare esiste una catena che si chiama “Alimenta Salute”. Stiamo pensando a dei presidi ad hoc con alimenti base e linee guida per quanto riguarda la corretta alimentazione». Flavia Aufiero ci spiega in sintesi che cos’è la Bioterapia Nutrizionale: «Innanzitutto un pasto sano deve essere semplice, di per sé nessun alimento cura, lo fa nel momento in cui si associa in maniera corretta con altri cibi e poi è molto importante la modalità di cottura. Per la Bioterapia Nutrizionale, è necessario anche l’apporto di proteine animali ma tutto va considerato nella giusta misura; ci vuole equilibrio». Si tratta di una metodica terapeutica che sfrutta l’azione dei cibi sia per preservare la salute sia per aiutare l’organismo in caso di patologie. Il cibo è concepito come prima medicina per riattivare il processo di autoguarigione o per prevenire le malattie. Di conseguenza è molto importante scegliere alimenti sani e genuini: «Abbiamo una gamma di produttori che sono presidi Slow Food, molti prodotti sono stati selezionati personalmente da me e ci tengo a precisare che l’Irpinia, il Sannio e il Cilento, in particolare l’Appennino Meridionale, non hanno nulla a che vedere con la Terra dei fuochi, una vasta area campana molto bella e fertile ma nota per gli spiacevoli fatti di cronaca», afferma Flavia Aufiero. L’obiettivo di Nutrire La Vita, dunque, è quello di far conoscere i prodotti dell’Appennino Meridionale, in particolare irpini e sanniti, in tutta Italia affinché ci si affidi alla Bioterapia Nutrizionale beneficiando anche della qualità degli alimenti.

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